Assohotel/Confesercenti e Legambiente raggiungono un’intesa per dar vita a un nuovo sistema turistico ricettivo di qualità, capace di durare nel tempo, non invasivo, responsabile nei comportamenti e di minore impatto, che faccia della conservazione della natura, della riscoperta dell’identità dei luoghi, dell’alleggerimento dell’impatto e della buona ospitalità i suoi elementi di pregio. Questo l’obiettivo del protocollo firmato dalle due associazioni che hanno deciso di unire le proprie competenze per realizzare un programma nazionale per la sostenibilità ambientale e la competitività delle strutture alberghiere. Il territorio, “con la sua storia, il suo patrimonio culturale e artistico, il paesaggio, i prodotti tipici e le tradizioni, rappresenta una grande opportunità di sviluppo per il buon turismo – spiegano gli esponenti di Assohotel/Confesercenti e Legambiente – Grazie anche alle attività di equiturismo e cicloturismo, trekking e agriturismo, l’Italia può usufruire al meglio di questa nuova, ma sempre più accreditata, forma di economia. Di qui, le parole chiave alla base del protocollo: qualità ambientale e sostenibilità”.
Per concretizzare il progetto, si istituirà una rete di accoglienza ecologica qualificata delle strutture ricettive e turistiche nel quadro delle linee definite dal progetto dell’etichetta volontaria di Legambiente “Turismo, Bellezza e Natura”. Un marchio che contraddistingue le aziende impegnate a realizzare una serie di azioni e di comportamenti stabiliti secondo disciplinari specifici, atti a rendere la gestione eco-efficiente, salvaguardando e valorizzando il patrimonio ambientale locale, per migliorare la qualità della vita nelle destinazioni turistiche e all’interno delle strutture. Le imprese che aderiranno al programma, quindi, dovranno attuare gli impegni operativi prestabiliti per l’ottenimento e il mantenimento dell’etichetta ecologica di Legambiente.