Trasformare i ‘green crab’, che stanno infastando le coste, da predatori a prede. E’ questo l’obiettivo del nuovo progetto per salvare le coste del Maine dall’infestazione di questi granchi. Gli americani hanno infatti deciso di bussare alla porta dei pescatori veneziani, specialisti in moeche, e applicare lo stesso procedimento anche da loro.
Le moeche non sono altro che dei semplici granchi che, all’inizio dell’autunno o della primavera, compiono una “muta” abbandonando ciclicamente la vecchia corazza, per passare alla nuova. Nel breve intermezzo, e cioè quando non hanno ancora rigenerato il nuovo carapace, i granchi sono molto teneri, quasi molli e possono essere pescati per diventare una pregiata specialità culinaria chiamata appunto ‘moeca’.
La prima risposta alle richieste di aiuto arrivate dal Maine, come indica la Nuova Venezia, è partita dal pescatore Paolo Tagliapietra che è andato a Georgetown per spiegare come i pescatori di Burano, Giudecca e Pellestrina sappiano riconoscere il momento della muta dei crostacei. Si tratta di un tempo brevissimo in cui non avendo più la corazza, si prestano per la realizzazione di una specialità gastronomica molto apprezzata, soprattutto adatta alla preparazione di deliziose fritture.
Per ora il progetto c’è ma mancano gli sponsor per finanziarlo. Intanto i giornali americani hanno iniziato ad occuparsi della questione, articoli sullo scambio tra i pescatori veneziani e quelli del Maine sono apparsi sul Boston Globe e sul Portland Press Herald.