Genova candidata a ospitare una gigafactory europea per l’intelligenza artificiale

Genova si candida a diventare uno dei poli europei dell’intelligenza artificiale. Lo ha annunciato il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, intervenendo a Selecting Italy.
“La Liguria è da sempre una terra di connessioni e innovazione – ha spiegato Bucci – e oggi innovazione significa intelligenza artificiale”.

La candidatura di Genova punta sul potenziale del Polo tecnologico degli Erzelli, che ospita già grandi aziende internazionali, l’Istituto Italiano di Tecnologia e Liguria Digitale, la società regionale dedicata allo sviluppo tecnologico. Accanto a queste realtà sorgeranno il nuovo ospedale del Ponente e la sede dell’Università di Ingegneria, creando una filiera integrata di ricerca e alta formazione.

Bucci ha ricordato anche il ruolo strategico della città nella gestione dei dati, “l’oro del XXI secolo”: nel 2022 a Genova è approdato il primo cavo sottomarino in arrivo dall’Africa, trasformando il capoluogo ligure nel primo porto digitale d’Europa. “Le prospettive di crescita di questo settore sono enormi – ha aggiunto – e faranno di Genova un hub tecnologico sempre più centrale”.