Il Consiglio Comunale di Torino ha compiuto un passo significativo nell’ambito dei diritti familiari, approvando l’istituzione del “Registro della Bigenitorialità”. La Sala Rossa ha dato il via libera (23 voti favorevoli e 1 astenuto) alla delibera che mira a riconoscere e formalizzare il ruolo paritario di entrambi i genitori, anche in contesti di separazione o divorzio.
L’atto prevede ora la delega alla Giunta comunale per definire e attuare un apposito “Regolamento Comunale per la tenuta del Registro della Bigenitorialità e del Doppio Domicilio”.
Il promotore della delibera, il Consigliere Silvio Viale, ha sottolineato l’obiettivo principale della misura: “garantire pari dignità ai 2 genitori e coinvolgerli entrambi nelle attività di figli e figlie”. L’intenzione è quella di assicurare che entrambi i genitori ricevano comunicazioni e partecipino attivamente alla vita del minore, indipendentemente dalla loro residenza.
Durante il dibattito è intervenuto anche l’Assessore ai Servizi Demografici, Francesco Tresso, il quale ha ricordato che il Registro è già stato adottato con successo da altre città, citando l’esempio di Genova. Tresso ha specificato che l’iscrizione al Registro permetterà di allegare “un’informazione suppletiva al cartellino anagrafico del minore”, formalizzando così il doppio domicilio e la condizione di bigenitorialità.
L’istituzione di questo strumento risponde all’esigenza crescente di adeguare le procedure amministrative locali ai principi della bigenitorialità, assicurando che le istituzioni comunali riconoscano e interagiscano con entrambi i genitori in modo equo.
Fonte: comune di Torino