Entra in funzione il nuovo sistema informativo regionale a supporto dei servizi trasfusionali della Asl di Viterbo. L’azienda sanitaria locale è la prima, a livello regionale e nazionale, a operare con un sistema unico e centralizzato, sul quale verranno migrate, nei prossimi mesi, tutte le organizzazioni trasfusionali pubbliche e private accreditate afferenti al Servizio sanitario della Regione Lazio.
Questo risultato, organizzativo e gestionale, giunge al termine di una fase preparatoria che ha visto coinvolti, in maniera sinergica, il Servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale dell’ospedale Belcolle, i punti di donazione Avis presenti nella Tuscia e le autoemoteche della Asl di Viterbo, quali punti di donazioni mobili.
Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio e realizzato dalla società in house regionale LAZIOcrea S.p.A., in accordo con le linee direttive del Centro regionale sangue, si pone l’obiettivo di rendere disponibile, per la rete trasfusionale, un sistema informatico integrato con i sistemi locali, regionali e nazionali e convalidato secondo le normative vigenti a garanzia della massima sicurezza dei donatori e dei pazienti.
“Con l’avvio del nuovo sistema, commenta il direttore dell’unità operativa Servizio immunotrasfusionale dell’Ospedale Belcolle, Silvia Da Ros, anche i punti di raccolta delle organizzazioni associative presenti nel territorio sono stati informatizzati, garantendo un elevato livello di sicurezza e tracciabilità delle operazioni di donazione in linea con la normativa vigente. La piattaforma, infatti, supporta tutti gli operatori coinvolti nello svolgimento delle diverse fasi del processo trasfusionale: raccolta, validazione, lavorazione, assegnazione e distribuzione di sangue ed emocomponenti, consentendo un monitoraggio regionale finalizzato al buon uso del sangue”.
Il Sistema si pone come uno strumento fondamentale per le attività di promozione e sviluppo periodico o programmato della donazione volontaria di sangue ed emocomponenti e il progetto prevederà in futuro la messa online del portale del donatore, con il quale i cittadini potranno interagire da casa per le operazioni di prenotazione della donazione, compilazione del questionario anamnestico, consultazione e scarico online del referto di donazione sia dal portale che dal fascicolo sanitario elettronico.
“Un nuovo primato per il Lazio che ci rende orgogliosi: a Viterbo il nuovo sistema informativo regionale a supporto dei servizi trasfusionali, conclude Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio, procede nella direzione dell’informatizzazione dell’erogazione dei servizi sanitari. La donazione del sangue e degli emocomponenti è vitale per i cittadini, vi è una carenza grave ed è sostanziale incoraggiare e rendere accessibile un gesto capace di salvare vite, tale strumento sarà di aiuto per tutte le organizzazioni trasfusionali pubbliche e private e sono certo che questa razionalizzazione ci consentirà di incrementare le donazioni. Il Lazio deve tornare a essere una terra di primati e di innovazione e la direzione intrapresa dovrebbe essere applicata a tutti i servizi sanitari regionali”.
Fonte: Regione Lazio