L’iniziativa nasce dalla volontà del governo di favorire lo sviluppo del Sud attraverso la capacità di attrarre investimenti privati nazionali e internazionali, con l’intento di generare reddito, creare lavoro, invertire il declino demografico e lo spopolamento delle aree interne.
Lo stesso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza individua nella “semplificazione delle norme in materia di investimenti e interventi nel Mezzogiorno” uno degli interventi da promuovere, nell’ambito della più generale semplificazione e razionalizzazione della legislazione, considerata tra le “riforme abilitanti” del Piano.
L’istituzione della Commissione interministeriale da parte del ministro Carfagna rappresenta uno degli strumenti per rispondere a queste esigenze. Entro il prossimo 10 settembre, infatti, la Commissione dovrà presentare una relazione sull’esito dei lavori svolti e uno schema di disegno di legge volto proprio a semplificare gli incentivi alle imprese, in particolare a quelle presenti nel Mezzogiorno.
La Commissione è presieduta da Giulio Veltri, capo dell’Ufficio legislativo del ministro per il Sud, ed è composta da: Lorenzo Angeloni (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), Francesca Quadri (Ministero dell’Economia e delle Finanze), Simone Vellucci (Ministero dello Sviluppo economico), Giuseppe Blasi (Ministero delle Politiche agricole e forestali), Renzo Tomellini (per il ministro della Transizione ecologica), Carmela Chiara Palermo (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili), Emanuele Felice (Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali), Luigi Scaroina (Ministero della Cultura), Dora Di Francesco (Ministero del Turismo).
La prima riunione della Commissione è già stata fissata per martedì 6 luglio. Il presidente e i componenti non ricevono per questa loro attività compensi di alcun genere.
Fonte: Ministro per il Sud