Firmato il 14 settembre 2020 tra AgID, Agenzia per la Coesione Territoriale, e Regione Autonoma Valle d’Aosta l’Accordo per i terrori digitali, La Regione avvia così iniziative per conseguire gli obiettivi della propria Agenda digitale e realizzare quelle azioni specifiche previste dalla programmazione regionale pluriennale/annuale di settore. L’intesa punta all’attuazione d’interventi che contribuiscano sia a favorire e accelerare la trasformazione digitale del sistema informativo della Regione, anche con il coinvolgimento degli Enti pubblici territoriali, sia a promuovere lo sviluppo della società dell’informazione per migliorare la qualità di vita dei cittadini.
Due le iniziative progettuali strategiche programmate: l’una, denominata “Data Center Unico Regionale” (DCUR), finalizzata a estendere il raggio di azione dell’iniziativa di razionalizzazione delle risorse ICT e migrazione dei servizi in cloud avviata prevedendo il potenziamento del DCUR in logica business continuity e cyber security; l’altra, denominata “Piattaforme abilitanti per l’accesso ai servizi digitali pubblici – SPID e eIDAS”, mirata all’ampliamento del perimetro dei servizi che si appoggino all’infrastruttura SPID regionale, non solo per i servizi messi a disposizione direttamente dall’Amministrazione regionale, ma anche per quelli forniti dagli enti locali del territorio. Tra gli obiettivi anche l’evoluzione della stessa infrastruttura SPID regionale con l’aggancio al nodo eIDAS italiano per rendere fruibile l’accesso a servizi digitali regionali da parte di cittadini stranieri. AgID affiancherà la Regione Autonoma Valle d’Aosta nell’attuazione delle linee d’intervento attraverso un Piano d’azione che parta dai fabbisogni della PA e si sviluppi su due direttrici principali: offrire supporto alle attività di realizzazione dei progetti programmati nell’ambito dell’Accordo e sostenere le attività volte a favorire la più ampia aggregazione del territorio.
Fonte: Agid