Il CELVA, delegazione regionale dall’ANCI, aderisce alla campagna #liberiamoisindaci voluta dell’Associazione nazionale e promuove, anche tra i 74 Comuni valdostani, la stesura di una proposta di legge capace di rimuovere gli ostacoli che ingessano e rallentano l’azione dei primi cittadini, nell’interesse delle rispettive comunità. Per questo motivo, il presidente del CELVA, Franco Manes, invita i Sindaci della Valle d‘Aosta a scaricare dal sito dell’ANCI (www.anci.it) il documento relativo alla proposta di legge e far successivamente pervenire le proprie segnalazioni e integrazioni all’indirizzo email liberiamoisindaci@anci.it. “L’obiettivo della proposta di legge – spiega – è mettere i vertici politici e istituzionali degli enti locali nelle condizioni di avere maggiore autonomia, affinché non siano più sottoposti alle pressioni della burocrazia o a norme anacronistiche che non ci aiutano nel lavoro, ma che troppo spesso lo frenano. Gli esempi sono numerosi e li incontriamo nel nostro quotidiano”. Fra di essi, tutti gli obblighi vessatori determinati da norme anacronistiche, come ad esempio l’apposizione della firma a provvedimenti tecnici (TSO, dissequestro di merci avariate..), ma anche i trattamenti disparitari, come il divieto di candidarsi se non ci si è dimessi con sei mesi d’anticipo. Franco Manes evidenzia come l’invito ad aderire a #liberiamoisindaci sia stato esteso alle ANCI regionali direttamente dal presidente dell’ANCI nazionale, Antonio Decaro. Per sostenere la proposta di legge, è possibile condividere la campagna #liberiamoisindaci su siti e pagine social personali dei sindaci e ufficiali dei Comuni, farne tema di dibattito e discussione, generando il massimo interesse e supporto possibile.
Qui tutti i dettagli sull’iniziativa e l’elenco provvisorio delle adesioni:
http://www.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdSez=821282&IdDett=63733