Un piano di sviluppo per i Comuni del Monte Amiata
Economia 23 Maggio 2016, di pmI Sindaci dell’Amiata fanno il punto sull’impasse produttivo locale e lavorano a un programma di rilancio dei territori
Un progetto che parta dalla messa a valore della risorsa geotermica della zona, come l’area attorno alla quale costruire il rilancio del territorio. E’ stato questo il focus dell’incontro che i Sindaci di Abbadia San Salvatore, Castell’Azzara, Castiglione d’Orcia, Santa Fiora, Piancastagnaio, Radicofani, hanno avuto con il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
L’incontro era stato chiesto dagli stessi primi cittadini per fare il punto sulla situazione che attraversa il mondo produttivo dell’Amiata: il fallimento nell’ottobre 2015 dell’azienda florovivaistica Floramiata, preceduto dalla chiusura di diverse aziende del territorio. Per far fronte al depauperamento occupazionale che sta vivendo la zona partirà questo nuovo progetto che avrà come centralità la risorsa geotermica. E’ stato firmato un accordo con Enel che prevede l’abbattimento del 10% dei costi delle imprese presenti nell’area. Sullo sfondo della revisione degli accordi con l’operatore elettrico è stata programmata l’attivazione di un tavolo con la partecipazione dei Sindaci per aggiornare gli accordi in funzione dello sviluppo previsto relativo alla geotermia, anche dagli obiettivi Europa 2020, soprattutto in termini di media e bassa entalpia. Nel corso dell’incontro è stato preso l’impegno di stipulare un protocollo d’intesa Regione-Comuni per il rilancio dell’intero territorio.
