Ogni anno, 700 mila persone muoiono in Europa a causa dell’inquinamento atmosferico. Ciò ci riguarda tutti a prescindere dalle frontiere. La Convenzione sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza (LRTAP) – cui hanno aderito 51 paesi della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE) ivi incluso gli Stati membri dell’UE – è il principale Quadro internazionale per combattere l’inquinamento atmosferico. Negli ultimi trenta anni – grazie a 8 Protocolli – il suo campo di applicazione è stato esteso per integrare norme di emissione più rigorose per gli inquinanti atmosferici.
L’Ottavo è stato il Protocollo di Göteborg del 1999 relativo alla riduzione delle emissioni di inquinanti atmosferici a livello mondiale, approvato dall’Unione europea nel giugno 2003. Nel 2012 – dopo lunghi negoziati avviati nel 2007 – durante la 30ª sessione della Convenzione LRTAP è stato raggiunto un accordo sulla modifica del Protocollo di Göteborg (ad eccezione della revisione dell’allegato I, entrato in vigore il 5 giugno 2013, per tutte le altre disposizioni modificate è stata necessaria l’accettazione preliminare delle Parti). Il 20 dicembre 2013 la Commissione europea ha presentato una proposta di Decisione del Consiglio per accettare la modifica quale parte del programma “Aria pulita per l’Europa”.
A livello UE, i negoziati sono poi stati sospesi in vista della revisione della direttiva NEC. Ora , il 17 luglio 2017, il Consiglio ha adottato una Decisione – che entra immediatamente in vigore – relativa all’accettazione, a nome dell’Unione europea, di una modifica del Protocollo di Göteborg. L’UE è ora pronta ad accettare formalmente la modifica, e gli Stati membri stanno facendo il necessario per ottenere l’approvazione definitiva della ratifica da parte dei parlamenti nazionali.
La modifica – che entrerà in vigore il 90º giorno dopo la ratifica di due terzi delle Parti – rafforza le disposizioni previste nel testo originale del Protocollo e nei relativi Allegati, con l’obiettivo di migliorare a lungo termine la tutela della salute umana e dell’ambiente dall’inquinamento atmosferico transfrontaliero. Con il Protocollo di Göteborg riveduto diminuiranno le emissioni di inquinanti atmosferici, migliorando l’aria che respiriamo ogni giorno. “L’UE – ha sottolineato Siim Kiisler, Ministro dell’ambiente della Repubblica di Estonia – è sulla buona strada grazie alla nostra nuova e ambiziosa direttiva relativa ai limiti nazionali di emissione. Oggi sono lieto del fatto che ribadiamo i nostri impegni internazionali”.