Bisogna riorganizzare gli spazi, adottare nuovi modelli di mobilità, puntare sulla tecnologia che soddisfa i bisogni sociali: per rispondere alla crisi e risollevare l’economia è ormai necessario trasformare le metropoli in “smart cities”, città intelligenti, ecologiche, efficienti, attente al patrimonio storico e culturale, a misura di cittadino. Una città connessa è una città che consente di ottimizzare tempi e risorse.
Per tempo perso si intende la differenza tra quanto si impiegherebbe a fare un certo percorso se non ci fosse il traffico e quanto ci si mette in realtà. Non è semplice riuscire a calcolare che «costo» ha il traffico per le tasche dei cittadini. Si tratta di elaborazioni frutto di studi scientifici ed esami empirici. Secondo la stima che emerge dalla ricerca effettuata da Juniper Research e commissionata da Intel una città tecnologicamente avanzata permette i propri cittadini di risparmiare parecchio tempo. Quanto? 125 ore ogni anno. Una ricerca che stila la classifica globale delle venti città più avanzate tecnologicamente; città in cui l’utilizzo di sistemi connessi e di apparati legati al mondo dell’IoT facilita la vita dei cittadini nel compiere le operazioni più comuni, permettendo loro di risparmiare preziosi minuti o addirittura ore.
Nei primi 20 Paesi di questa speciale classifica non troviamo nemmeno una città dell’Unione Europea, fatta eccezione per Londra mentre ad occupare le prime posizioni abbiamo Singapore, New York, San Francisco e Chicago. Una analisi sicuramente molto stimolante, soprattutto per il fatto che spesso non ci rendiamo conto di quanto tempo perdiamo nelle ‘azioni consuetudinarie’ e di quanto la tecnologia possa essere utile nel risparmiare questo tempo.
La coda allo sportello per il ticket di un dato esame, la ricerca di un parcheggio e il pagamento della sosta, la macchinetta dei biglietti della metropolitana che non funziona, la verifica dei dati negli uffici dell’amministrazione pubblica. Operazioni ordinarie, che spesso sono rallentate da procedure non ottimizzate che ci fanno perdere davvero tanto tempo.
Analizzando i servizi legati a 4 aree tematiche particolarmente importanti come: mobilità, sanità, sicurezza pubblica e produttività, Juniper Research ha quindi studiato come un corretto utilizzo di servizi smart efficienti impatta sulla vita di tutti i giorni.
In particolare, studiando le tecnologie legate alla viabilità nelle città più in alto in questa speciale classifica, si è calcolato che strumenti come la direzione intelligente del traffico, l’assistenza nella ricerca e nel pagamento dei parcheggi e il miglioramento della sicurezza stradale, permettano di far risparmiare circa 60 ore l’anno ad ogni cittadino.
Insomma, non ci resta che promuovere e incentivare la digitalizzazione dei servizi e l’utilizzo dell’Internet of Things in tutte le nostre città.