La Regione Toscana si impegna a sostenere per il 2019 la maggior parte dei costi aggiuntivi del contratto integrativo degli operai forestali. Complessivamente l’intervento sarà di 500.000 euro che saranno liquidate in due tranche, e comunque entro il 31 dicembre di quest’anno. L’accordo ha visto la collaborazione anche di Anci e dei sindacati e che in due mesi ha risolto una questione che durava da oltre 6 anni.
“L’intervento regionale – ha spiegato l’assessore all’agricoltura Marco Remaschi – vuol evidenziare il valore che attribuiamo al nostro contingente di operai forestali, alla loro competenza e professionalità e al loro ruolo decisivo, non solo per la valorizzazione e riqualificazione del patrimonio forestale regionale, ma anche per la lotta agli incendi boschivi e per la difesa del suolo”.
“Con il contratto nazionale che manca da oltre 6 anni – ha proseguito l’assessore Remaschi – il recente rinnovo dell’integrativo, compenserà la perdita di potere d’acquisto delle retribuzioni. Ha quindi un peso specifico importante per i lavoratori: per questo la Regione si è quindi dimostrata pronta a fare la sua parte”.
“Abbiamo fatto il contratto integrativo – spiega Simone Gheri Direttore Anci Toscana – con i forestali insieme alla Regione, garantito le risorse per la forestazione per i prossimi 3 anni ed abbiamo richiesto e contributo al fatto che in consiglio regionale sia stata approvata la modifica alla legge 68 sulle unioni dove si è ribadito la loro importanza come organizzazione di piccoli comuni”.
“Siamo subentrati a Uncem – ha aggiunto il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini – su una materia che conosceva meno e ci siamo impegnati ed i risultati parlano da soli. E’ stato un lavoro di squadra. In questi 5 anni sono cambiato le modalità di finanziamento della forestazione in Regione Toscana”.
Un intervento importante quello della Regione Toscana anche considerato anche i 110 mila ettari di foreste, pari al 10% di quello nazionale.
Questi numeri fanno del patrimonio forestale una risorsa strategica sotto il profilo ambientale e un’importante opportunità per lo sviluppo economico dei territori.