Sono state firmate ieri al Ministero dello Sviluppo Economico le convenzioni che danno il via ai sei progetti finanziati, nell’ambito del Programma di supporto delle tecnologie emergenti, con oltre 4 milioni di euro complessivi. Erano presenti alla cerimonia di sottoscrizione il Sottosegretario Mirella Liuzzi e i rappresentanti degli enti coinvolti.
Si tratta di sei progetti proposti dal Comune di Catanzaro, Università di Cagliari, Università di Cassino, Politecnico di Bari, Agenzia per l’Italia Digitale e SIAE, che si basano sull’uso delle tecnologie abilitanti – Intelligenza Artificiale, Blockchain e IoT – collegate allo sviluppo delle reti 5G.
L’obiettivo è quello di rendere più efficienti i servizi erogati dalle città mediante la sperimentazione di forme innovative di mobilità sostenibile e gestione del traffico, la valorizzazione di beni e attività culturali, oltre che per mezzo di servizi innovativi per la cittadinanza. Tutti i progetti dovranno essere immediatamente cantierabili e realizzati per permettere la crescita complessiva dei territori.
“Dopo la firma della prima Casa delle Tecnologie di Matera, prosegue il lavoro del MiSE per la promozione delle tecnologie emergenti, questa volta con il coinvolgimento di importanti soggetti pubblici che hanno fornito valide soluzioni all’insegna dell’innovazione tecnologica, con un particolare focus su rilancio dei territori svantaggiati, sostenibilità e replicabilità dei risultati” – ha dichiarato il Sottosegretario Mirella Liuzzi. “Puntiamo a valorizzare i progetti vincitori del bando, incoraggiando le comunità all’adozione di forme innovative di sviluppo per giungere alla creazione di nuovi servizi in settori strategici per l’economia del Paese e il benessere dei cittadini”.
Fonte: MISE