Studentati e ostelli: il Consiglio di Stato chiarisce la destinazione d’uso

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 7628 del 30 settembre 2025, ha stabilito che gli studentati mantengono una destinazione d’uso direzionale e non turistico-ricettiva. La decisione arriva in seguito all’esame di casi in cui alcune amministrazioni avevano autorizzato, per periodi limitati e coincidenti con il minor afflusso di studenti, l’utilizzo temporaneo delle residenze anche come ostelli.

Secondo la sezione V del Consiglio di Stato, questa concessione temporanea non modifica la natura dello studentato: non si applica quindi la normativa regionale prevista per le strutture ricettive, né è possibile considerare stagionale la SCIA per l’esercizio dell’attività di ostello. La dichiarazione di inizio attività va rinnovata ogni anno, mantenendo la sua natura temporanea.

La pronuncia rappresenta un precedente importante, evidenziando che la possibilità di ospitare turisti non trasforma la destinazione principale delle residenze studentesche, confermando la distinzione netta tra studentati e strutture ricettive tradizionali.

Fonte: Ufficio massimario del Consiglio di Stato