L’onda lunga delle smart city, che ha investito i 5 continenti, sta attraversando anche la Penisola. Diverse città del Belpaese hanno imboccato la strada della trasformazione “intelligente” della propria dimensione urbana. Processo indubbiamente commendevole, anche se condotto in ordine sparso e scarsamente coordinato quanto a modalità, finalità e contenuti. Ecco perché la Regione Emilia Romagna, con la delibera di Giunta n. 1393 del 5 agosto 2019, ha pensato bene di creare una banca dati con l’obiettivo di far conoscere/promuovere le iniziative progettuali in materia di smart city realizzate in regione e per facilitarne la diffusione a livello territoriale. Il provvedimento chiarisce anche cosa debba effettivamente intendersi per “iniziative progettuali”, ossia: prassi, esperienze, metodologie, sistemi organizzativi e gestionali innovativi, eventualmente supportati da sistemi tecnologici, o da una combinazione di questi, realizzati da un Comune o da altro ente territoriale. In altre parole, ogni intervento programmato secondo una logica sinergica e sistemica in grado di mettere in relazione le infrastrutture materiali e immateriali delle città con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abiti, allo scopo di migliorarne la qualità della vita e soddisfarne le esigenze. Pertanto, entro le ore 12.00 del 10 ottobre, i Comuni interessati potranno inoltrare online il proprio progetto al seguente indirizzo: https://digitale.regione.emilia-romagna.it/smartcity