I Comuni stanno per ricevere i fondi del Pnrr e non tutti sanno come li impiegheranno e su quali progetti puntare. Tra le tante idee all’attenzione dei Consigli comunali, c’è quella di una start up del Sud che ha installato in comodato d’uso, nella nuova Stazione Marittima di Salerno, progettata da Zaha Hadid, il 1° esemplare di panchina intelligente «Futura» la panchina 4.0, alimentata da energia fotovoltaica grazie ad un pannello da 60W con design e produzione realizzati in Italia con materiali europei certificati.
Sulla panchina si possono utilizzare servizi come la ricarica di smartphone e altri dispositivi elettronici (il monopattino, la bici elettrica) con connessioni fisiche via Usb o (per gli smartphone) basi di ricarica ad induzione, la carica, data dal sole, diventa hotspot e può ricaricare telefoni, smartphone, monopattini e bici elettriche; ma il sole può anche diventare un problema: troppo caldo? La panchina ha un sistema automatico di raffreddamento. E’ prevista anche la possibilità di accedere ad una rete wireless perché la panchina, con superficie della seduta in policarbonato da 10mm, può essere trasformata in un hotspot grazie ad un modem integrato, oltre ad avere un dispositivo GPS per monitoraggio e mappatura delle installazioni, un sistema di raffreddamento della seduta con ventole posizionate nel vano meccanico sottostante e un sistema sensoristico per rilevamento qualità dell’aria. Per non parlare poi del raffreddamento una panchina che si raffredda da sola, soprattutto in questo periodo, (la seduta incorpora nella parte inferiore ventole azionate da sensori di temperatura sulla superficie) è un servizio graditissimo al pubblico.
E quando la panchina è coperta come si ricarica? La profondità della seduta di 60 cm permette una continua carica delle batterie di accumulo in quanto mai totalmente coperta anche quando occupata, inoltre la parte sottostante la seduta ingloba un sistema di illuminazione (una luce di cortesia a led da 3000K regolata da timer o sensore crepuscolare) che può essere modificato per sottolineare, con un particolare colore una data da ricordare o un messaggio da diffondere. L’idea è di un giovane che con la sua start up ha creato prodotti adatti alle città del futuro con un’attenzione particolare all’ eco-sostenibilità, la società parteciperà anche al premio Best Practices di Confindustria con un prototipo che sarà reso noto entro l’estate.
Tra le novità anche un bidone compattatore automatico (alimentato a energia solare) che comprime i cartoni per poi, quando lo spazio è esaurito, inviare notifiche alla società incaricata alla raccolta dei rifiuti e ancora un proiettore oleografico per la pubblicità su strada e un palo di design a energia solare, realizzato in collaborazione con la Solar Eco System e già installato a Dubai, Manila, Oman, Johannesburg ed altri paesi nella regione del Nord Africa. Anche il bidone compattatore ha una serie di sensori per il rilevamento della qualità dell’aria, inoltre il «mastello con pressa meccanica» a ricarica solare utilizza tecnologie uniche sul mercato: la comunicazione LoraWan su rete a 4 e 5G; la comunicazione locale con manutentore, operatore e fruitore in NFC e BLE; la rilevazione di altri parametri ambientali (temperatura, umidità); il rilevatore interno gas e fumi; e un sensore di prossimità Reed per l’apertura automatica portelli; il pannello fotovoltaico è orientabile a 180° e sul fianco del bidone si possono inserire display pubblicitari E-Ink a colori, con una batteria che consente un’autonomia di 6 mesi. Infine tornando alla panchina intelligente, da sottolineare che le componenti elettroniche sono alimentate esclusivamente da energia rinnovabile: «per creare circuiti intelligenti ed energeticamente indipendenti, prodotti che rientrano nella categoria degli acquisti verdi a libera installazione (stand-alone)».