Italia spaccata in due. Si rinnova in materia di rifiuti un logoro luogo comune, purtroppo fondato in questo caso. La raccolta differenziata nel Nord Italia è al 64%, al Sud è al 38%. Nelle città dove il servizio di raccolta è peggiore, la spesa è più alta per le famiglie. Al Nord il 69% dei rifiuti viene bruciato per produrre energia, al Sud il 62% va in discarica. Nel Mezzogiorno gli operatori pubblici del settore sono il 33%, nel settentrione il 66%. Questi i dati più rilevanti del Green Book, il rapporto annuale di Utilitalia (la federazione delle aziende pubbliche di acqua, ambiente ed energia) sulla gestione dei rifiuti in Italia, presentato stamani a Roma.