E’ stato siglato ieri il protocollo d’intesa tra Assessorato regionale al lavoro, Consigliera regionale di parità e Ispettorato interregionale del lavoro di Venezia per sostenere l’accesso delle donne al lavoro, tutelare le loro condizioni occupazionali, promuovere pratiche positive di conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro, sensibilizzare aziende e datori di lavoro sui temi delle pari opportunità e della parità di trattamento tra uomini e donne.
“La nuova intesa quinquennale – ha detto l’assessore regionale al Lavoro e Pari opportunità, Elena Donazzan – aggiorna la collaborazione in essere ormai da oltre dieci anni tra Regione Veneto, Consigliera di parità e Ispettorato del lavoro, potenziando e ampliando la collaborazione tra le diverse strutture. L’ esperienza maturata sinora in Veneto dimostra che l’accesso e la presenza delle donne nel mondo del lavoro può essere accompagnata e sostenuta con interventi positivi d’informazione, sensibilizzazione e dialogo, nonché con l’attivazione di spazi neutri di confronto e di pratiche di garanzia. Ci interessa rafforzare la ‘rete’ dei soggetti di vigilanza, non solo in termini ispettivi e sanzionatori, quanto piuttosto per sviluppare una conoscenza più puntuale e aggiornata della realtà, favorire lo scambio di buone prassi, far crescere una cultura effettiva della parità in un territorio, qual è il Veneto, che registra un tasso di occupazione femminile del 58 per cento, superiore di 10 punti alla media nazionale, e una significativa e progressiva conquista, da parte delle donne, di posizioni apicali”.
Tra le iniziative previste dall’accordo: la condivisione delle banche dati sull’occupazione femminile, la pubblicazione e diffusione di un vademecum sui diritti e doveri del lavoratore/lavoratrice e buone pratiche, percorsi di formazione per ispettori, consigliere di parità, operatori della sicurezza sui luoghi di lavoro.