Il Biciplan 2024 sviluppa e razionalizza la rete ciclabile di Reggio Emilia, al servizio di lavoratori e studenti e del loro tempo libero. Il 1° Biciplan risale al 2008 e ha accompagnato Reggio Emilia, prima città italiana a dotarsi di questo strumento nella tessitura della rete ciclabile composta da 267 km. di piste, 30 km. realizzati nell’attuale mandato amministrativo e nel precedente, di cui 36 km. immersi nel verde (Greenway) e 99 km. di ciclovie della rete portante, corrispondenti al 75% della rete pianificata. Arrivato il tempo di innovare, in questi giorni la Giunta comunale ha approvato il nuovo Biciplan 2024.
E’ il 2° strumento di pianificazione della Mobilità approvato in pochi mesi, segue infatti il via libera al nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, di cui il Biciplan è parte integrante e che ha già trovato le prime attuazioni nel riordino dell’accessibilità del centro storico e nell’ampliamento della Zona a traffico limitato in via Emilia Santo Stefano e corso Garibaldi.
Il nuovo Biciplan, coerentemente con il Pums, ha assunto il concetto della ‘ciclabilità integrale’, quale strategia generale del Piano, prevedendo 3 mosse sullo scacchiere della Mobilità:
- l’adeguamento, la manutenzione e l’integrazione delle infrastrutture ciclabili esistenti
- la realizzazione di nuove infrastrutture ciclabili
- la regolazione della rete stradale di base in modo da renderla sicura e integralmente ciclabile.
Il tutto senza ridurre spazi, efficienza e potenzialità della rete pedonale e con criteri che declinano e ordinano i diversi livelli di ciclabilità: dalle nuove ‘arterie’ principali della mobilità ciclabile, le Superciclabili, con percorrenze lunghe e protette, a collegamento tra polarità attrattive del tessuto urbano, alle Greenway per il tempo libero nel verde e la scoperta di emergenze naturalistiche e di beni culturali, dalle connessioni nella rete esistente alle integrazioni e completamenti delle piste nei quartieri. Ciclabili per una mobilità sostenibile, per il beneficio della salute e dell’aria, ma anche per una mobilità agile, rapida e funzionale di chi lavora, studia, fa escursioni o sport.
Il Piano individua come sistema portante la Rete ciclabile strategica, che si compone di 3 sistemi di infrastrutture ciclabile, a cui si aggiungono gli itinerari sovracomunali, le connessioni con i comuni confinanti e la rete secondaria locale:
- il sistema delle Superciclabili, con un’estensione di 83 km., ha lafunzione di creare delle connessioni esclusivamente o prevalentemente ciclabili, veloci e lontane da intersezioni con la viabilità carrabile; il primo tratto della Superciclabile nord-sud è stato realizzato nella zona sud della città nel 2023;
- il sistema delle Ciclovie urbane (100 km.), la cui funzione è rendere agevolmente ciclabili i percorsi stradali più importanti di accesso alla città da tutte le direttrici, rimanendo nelle aree maggiormente trafficate;
- il sistema delle Greenway, un sistema di percorsi extraurbani di 190 km., a lunga percorrenza, destinati a pedoni e ciclisti, in grado di raggiungere luoghi di interesse artistico, naturale, agricolo o paesaggistico.
Il nuovo Biciplan inoltre prevede una serie di interventi volti a controllare e/o ridurre le velocità degli autoveicoli, a dare continuità ai percorsi, a proteggere gli attraversamenti trasversali e a evidenziare l’ingresso alle zone residenziali. In questo senso il Biciplan si inserisce nel contesto del Pums fortemente orientato alla moderazione del traffico.
Il nuovo Biciplan infine mette a sistema la rete ciclabile esistente nel comune una delle più estese tra le città italiane, gli interventi sono finanziati dal PNRR Missione 2 ‘Rafforzamento della mobilità ciclistica’, per un importo di 2.460.000 euro. Questo intervento contribuirà al raggiungimento del target europeo PNRR che prevede, per il Comune di Reggio Emilia, la realizzazione di 8 km. di nuove piste ciclabili entro il giugno 2026. Di questi, 3,7 km. sono stati realizzati tramite la costruzione della Superciclabile sud, consentendo al Comune di Reggio Emilia di rispettare il target europeo intermedio di 3 km. di nuove piste entro il 31 dicembre 2023. Negli ultimi 3 anni, ogni anno il Comune di Reggio Emilia mette a bilancio 1 mln. per le manutenzioni di ciclabili e marciapiedi, di cui 750.000 euro per le sole ciclabili, sono a bilancio circa 11 mln. per interventi a sostegno e sviluppo della mobilità ciclabile.
Fonte: comune di Reggio Emilia