Nel corso di una conferenza stampa, svoltasi a Bari, Anci e Adisu, hanno siglato un protocollo d’intesa per la costituzione di una rete informativa regionale, rivolta a studenti attuali o potenziali, residenti nei Comuni pugliesi, su benefici e servizi offerti dalla Regione in materia di diritto allo studio. L’accordo prevede un insieme di azioni di formazione e attuazione di progetti, con il diretto coinvolgimento delle strutture Informagiovani e degli Urp dei Comuni. Erano presenti, il presidente Anci Puglia, Domenico Vitto, l’assessore regionale al diritto allo studio, Sebastiano Leo, e il presidente Adisu Puglia, Alessandro Cataldo.
Nello specifico, la Regione, Assessorato al diritto allo studio, oltre a coordinare le attività, curerà i collegamenti e l’attivazione dei canali informativi con gli atenei pugliesi e s’impegna a reperire risorse per sostenere le iniziative previste dall’intesa. L’Adisu effettuerà la formazione dei referenti comunali, attiverà canali di comunicazione privilegiati dedicati ai Comuni e collaborerà alla programmazione e all’organizzazione delle attività di progetto. Anci Puglia, si occuperà della diffusione dell’accordo tra gli enti associati, coordinerà la partecipazione dei Comuni, raccogliendone l’adesione e l’individuazione dei referenti da formare e collaborerà alle iniziative di comunicazione pubblica del progetto.
“Sono davvero soddisfatto per questa intesa che vedrà Regione, Adisu e Anci attivarsi congiuntamente per la divulgazione di informazioni utili alla diffusione capillare delle opportunità promosse dall’assessorato al diritto allo studio e all’Università in favore dei nostri studenti. – ha commentato l’assessore con delega all’Istruzione e alla Formazione Sebastiano Leo – Il coinvolgimento delle municipalità presenti sul territorio pugliese, che potranno individuare e formare un proprio referente allo scopo di fornire informazioni in merito alle modalità di partecipazione al bando annuale di concorso dell’Adisu Puglia per usufruire dei benefici e dei servizi offerti per il diritto allo studio, le borse di ricerca e di perfezionamento professionale e tutti i bandi per il finanziamento dei progetti culturali sociali e sportivi, mi pare sia davvero una buona pratica di cui potersi dire orgogliosi. Da tempo, infatti, cooperiamo per rafforzare coinvolgimento e partecipazione, promuovendo la più ampia diffusione delle tante iniziative intraprese a sostegno del diritto allo studio e in favore dell’accesso allo stesso: sono certo che fare rete sia vantaggioso per tutti e rappresenti un’occasione per rendere ancora più efficaci le politiche per il diritto allo studio fin qui messe in campo.”
“Anci Puglia in linea con Anci nazionale è da sempre sensibile e attiva sui temi delle politiche giovanili e dell’istruzione ai vari livelli – ha dichiarato il presidente Domenico Vitto – Importante questa intesa per avvicinare ulteriormente le comunità alle Università, per puntare alla eccellenza nella costruzione della nostra “regione universitaria”, affinché sia sempre più attrattiva e competitiva, attraverso l’innovazione dei servizi offerti dall’Adisu e la più ampia diffusione e fruizione degli stessi. Quindi fondamentale attivare questa rete informativa capillare, tramite il coinvolgimento di Comuni e informagiovani, per favorire la migliore integrazione degli atenei pugliesi con il territorio, rafforzandone legami e relazioni, anche in ottica d’impulso alla crescita economico-sociale. Coinvolgeremo direttamente il nostro coordinamento Giovani amministratori Anci, per una più capillare diffusione dell’intesa tra i Comuni, ma anche per rilevare e recepire ulteriori eventuali utili indicazioni rivenienti dal territorio, sulle esigenze in tema di logistica, accessibilità ai trasporti e incentivi di ogni genere, per gli studenti fuori sede. Importante unire le forze su questa iniziativa, anche per garantire uguaglianza sostanziale nella possibilità di accesso al sapere e alla conoscenza, per affermare sempre – come sottolineato ieri dal Capo dello Stato, nel discorso di inaugurazione dell’anno scolastico – che la scuola deve essere ‘motore di mobilità sociale’ e il diritto allo studio è requisito fondamentale della cittadinanza presente e futura.”
“L’Adisu Puglia ha da tempo avviato una politica capillare di informazione dei benefici e delle opportunità offerte, rivolta principalmente agli studenti che frequentano le Università pugliesi – ha affermato il presidente Alessandro Cataldo – Con questo progetto facciamo un passo in avanti. In sinergia con i Comuni e con l’Assessorato al Diritto allo studio desideriamo collaborare allo sviluppo dei territori condividendo con loro il nostro patrimonio di conoscenza. Lo scopo è quello di sviluppare il concetto di Puglia Regione universitaria e renderne effettiva la realizzazione e altamente efficace la diffusione anche verso i potenziali fruitori. In definitiva, l’Adisu Puglia diventa a Kilometro zero per i cittadini.”