Sono 11 gli interventi programmati e approvati dalla Giunta regionale, che contribuiscono a definire il programma “Puglia Digitale”, per un valore complessivo stimato di circa 150 milioni di euro.
La Giunta regionale ha infatti approvato ieri le direttrici fondamentali del programma “Puglia Digitale” con l’obiettivo di accelerare nella digitalizzazione dei servizi ai cittadini e alle imprese, nella consapevolezza che proprio dall’effettiva digitalizzazione passano sia il pieno riconoscimento dei diritti fondamentali del cittadino, sia la capacità di accrescere la competitività complessiva del nostro sistema produttivo.
Queste azioni, molto diversificate tra loro, rispondono in modo innovativo ai fabbisogni dei vari soggetti interessati (cittadini e imprese, innanzitutto) con l’obiettivo di consentire un accesso più facile e completo ai servizi resi non solo dall’Ente regionale ma, in modo del tutto integrato e interconnesso, da tutti gli altri attori pubblici come Comuni, Enti locali e Aziende del Servizio Sanitario Regionale.
La Giunta regionale ha quindi stanziato circa 58 milioni di euro per avviare i primi due interventi finalizzati, da un lato, a promuovere la migrazione dei servizi resi dalle Amministrazioni pubbliche pugliesi verso il modello “cloud”, attraverso il Datacenter regionale, e, dall’altro realizzare un sistema regionale di Sportelli Unici con il potenziamento del Sistema Informativo Territoriale (SIT) della Puglia a supporto dell’azione amministrativa degli Enti locali.
Con successivi provvedimenti saranno stanziate, poi, le altre risorse necessarie, pari ad ulteriori 90 milioni di euro, per la realizzazione delle altre misure previste.
“Si tratta di un programma altamente innovativo del quale andiamo profondamente orgogliosi e che rientra perfettamente tra gli obiettivi strategici del Governo regionale allo scopo di ottenere una crescita digitale uniforme su tutto il territorio della Puglia”, ha commentato l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Mino Borraccino. “Siamo certi che attuando queste iniziative otterremo un duplice risultato: da un lato, aiuteremo le Amministrazioni pubbliche ad essere maggiormente connesse e, quindi, più trasparenti ed efficienti nell’offrire servizi sempre più avanzati ai cittadini, ottenendo anche sensibili risparmi in termini di spesa pubblica, e, dall’altro, forniremo un supporto concreto al sistema produttivo regionale che potrà ottenere risposte più veloci e sicure dai decisori pubblici.”