Prorogato al 30 luglio, ore 12, il termine per presentare le domande di contributo a valere sul Fondo UNRRA per il 2019, per un totale di 1 milione e 800mila euro.
Lo comunica il dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione che gestisce il Fondo, sottolineando che le risorse sono destinate prioritariamente a progetti finalizzati alla realizzazione o al potenziamento di servizi socio-assistenziali in favore di minori, anziani e persone con disabilità, oppure a interventi per il recupero di persone con dipendenze da droghe o alcol.
La comunicazione precisa inoltre che i motivi di inammissibilità sono esclusivamente quelli indicati nel paragrafo 4 dell’avviso.
La Direttiva del Ministro relativa alla gestione del Fondo UNRRA (United Nations Relief and Rehabilitation Administration) per l’anno 2019 ha disposto che abbiano carattere prioritario i progetti socio-assistenziali aventi come destinatari cittadini italiani che si trovano in condizione di marginalità sociale, diretti a fornire:
- interventi per la realizzazione o potenziamento di servizi socio-assistenziali in favore di minori, anziani e disabili;
- interventi per il recupero di soggetti che versano in situazione di dipendenza da sostanze alcoliche e/o stupefacenti.
ENTI AMMISSIBILI
Potranno avanzare richiesta di contributo:
- gli enti pubblici;
- gli organismi privati aventi personalità giuridica ovvero regolarmente costituiti ai sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile o con requisiti espressamente previsti dalle specifiche legislazioni del settore, che svolgono da almeno 5 anni attività rientranti nella specifica area di intervento.
N.B. Alla domanda di contributo presentata dal soggetto proponente dovranno essere allegate le dichiarazioni dei partner, qualora presenti, secondo il modello previsto nel Sistema, firmate digitalmente dai rappresentanti legali. Non sono ammesse le domande che prevedano la partecipazione di un numero di partner superiore a quattro. Nel caso in cui il soggetto proponente sia un ente pubblico, potrà essere individuato quale partner un organismo privato solo previo esperimento di una procedura di selezione che rispetti i principi di trasparenza, pubblicità, concorrenza e parità di trattamento.
RISORSE
La somma complessivamente stanziata è di euro 1.800.000. A ciascuno degli interventi di cui ai punti 1) e 2) verrà destinata la somma di euro 900.000. L’importo massimo erogabile per singolo progetto corrisponde a euro 130.000, non saranno ritenuti ammissibili progetti che richiedano un intervento superiore.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I soggetti richiedenti devono presentare i progetti utilizzando esclusivamente il portale https://fondounrra.dlci.interno.it entro le ore 12.00 del 18 luglio 2019.
Per accedere al portale i soggetti richiedenti devono avere preliminarmente la disponibilità di una casella di Posta Elettronica Certificata (Pec) e di firma digitale e, poi, procedere alla registrazione al portale stesso. Ottenute le credenziali, i soggetti registrati accedono ad un’area riservata del portale e procedono, secondo le modalità ivi indicate, all’inserimento e all’invio della domanda e dei relativi allegati.
Link alla pagina del Ministero in cui sono pubblicati il Bando ed i relativi allegati