Il successo e l’efficacia degli accordi conclusi a livello nazionale e su larga scala sono misurabili soprattutto su scala ridotta. In altre parole, la validità della dimensione macro si può cogliere meglio nella dimensione micro. Una verità che potrebbe apparire banale, ma che in realtà ha il pregio della concretezza. E la conferma viene da tante situazioni, non ultima quella dei piccoli Comuni, che devono fronteggiare difficoltà e criticità di varia natura, e ai quali il 26 novembre scorso, in occasione dell’incontro a Roma con i “Sindaci d’Italia”, l’Ad di Poste Italiane, Matteo Del Fante, annunciò il programma dei “dieci impegni”. Obiettivo: ribadire la presenza capillare dell’azienda sul territorio e promuovere una rinnovata attenzione verso le comunità locali e le aree meno densamente abitate. Tale programma è ancora in corso e prevede ulteriori interventi nei prossimi mesi che si tradurranno in maggiori investimenti, nuovi servizi e opportunità concrete per la crescita economica e sociale del Paese. In effetti, con i suoi 157 anni di storia, una rete di circa 13.000 Uffici Postali, 134 mila dipendenti, 514 miliardi di euro di attività finanziarie totali e circa 35 milioni di clienti, Poste sta dimostrando di essere in grado di creare occupazione e sviluppo, di coniugare tradizione e innovazione, di essere parte integrante del tessuto sociale e produttivo del Paese e di rappresentare una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte dei cittadini. Al di là delle lodevoli intenzioni, ci sono i fatti. I primi frutti dei “dieci impegni” stanno già maturando nei territori e fra le comunità locali. Un caso per tutti: nei primi 7 mesi del 2019, nei 29 piccoli Comuni della provincia di Treviso, Poste Italiane ha installato il Wi-Fi gratuito in 33 uffici Postali e in due ha abbattuto le barriere architettoniche. A questi interventi si aggiungono quelli in corso nei 19 paesi interessati dal progetto “decoro urbano”. Complessivamente, è possibile monitorare l’andamento del programma accedendo al portale dedicato www.posteitaliane.it/piccoli-comuni.