Si è svolto ieri al MiSE il convegno “Il programma Italia Startup Visa (ISV): tra esperienze e futuro”, organizzato dal Ministero in collaborazione con Invitalia, nel corso del quale sono stati presentati i risultati di un’indagine svolta nel 2019 tra gli imprenditori non Ue che hanno beneficiato della procedura semplificata per ottenere il visto d’ingresso, con l’obiettivo di avviare una startup innovativa nel nostro Paese.
Italia Startup Visa è un programma promosso dal MiSE che si sta rivelando un efficace strumento per attrarre nuovi investitori. Sono infatti 481 le candidature finora pervenute, provenienti da 49 paesi extra UE, che hanno l’opportunità di richiedere un visto d’ingresso per lavoro autonomo in Italia attraverso una procedura digitale veloce e gratuita.
L’efficacia e il buon funzionamento del programma può contare sul lavoro sinergico portato avanti nell’ambito del Comitato di valutazione che vede impegnati tutte le istituzioni e gli enti coinvolti.
Il Sottosegretario Gian Paolo Manzella ha sottolineato, nel corso del suo intervento, come “Italia Startup Visa sia un esempio positivo di programma, monitorato e valutato anche da organismi internazionali. La politica per le startup deve sempre di più consolidarsi in un quadro più ampio di politica industriale nazionale, dove il Fondo Nazionale Innovazione rappresenterà un importante supporto al mercato del venture capital in favore delle startup innovative. Un ruolo importante nel mondo delle startup lo rivestono anche le Regioni e la collaborazione con scuole, università e centri di ricerca. Il MiSE continuerà a promuovere questo strumento, che si conferma essere una leva strategica di successo per attrarre talenti e innovazione nel nostro Paese”.
Dai risultati del rapporto presentato ieri emergono inoltre alcune indicazioni di policy per migliorare in futuro l’implementazione del programma, coinvolgendo anche gli attori dell’ecosistema dell’innovazione e facilitando l’accesso al venture capital e al credito bancario.
Nel corso dell’evento sono stati presentati due casi di successo avviati, attraverso il programma Italia Startup Visa, da un imprenditore di nazionalità russa e da un imprenditore argentino, che hanno raccontato la loro esperienza diretta nella costituzione della loro startup innovativa in Italia.
Fonte: MISE