Un nuovo modello di riforestazione che ha permesso di piantare oltre 100.000 alberi. Una soluzione che punta all’efficienza energetica e al risparmio economico in ambito residenziale, terziario ed industriale arrivando a risparmiare il 35% sui costi di gestione annuali di impianti HVAC (heating, ventilation and air conditioning). Un nuovo circuito di economia circolare che include tutti gli attori della filiera della moda per un obiettivo comune: ridurre l’impatto ambientale del settore moda. Sono questi i tre progetti vincitori del Premio Innovazione Legambiente 2023, il primo riconoscimento nazionale rivolto all’innovazione d’impresa e autorità locali che dimostrano di contribuire ad un futuro sostenibile e a considerevoli rafforzamenti della resilienza agli effetti del cambiamento climatico. Conferite anche cinque menzioni speciali, con la Lombardia in testa (4 menzioni su 5), a progetti che spaziano dalle coltivazioni idroponiche utilizzate per una didattica alternativa ad una nuova idea di mobilità ciclistica, da un nuovo modello di agricoltura urbana e sostenibile al recupero di materie prime strategiche, sino ad arrivare a nuove modalità di produzione e consumo domestico per una transizione energetica a portata di tutti. Otto quindi le realtà premiate, suddivise in cinque categorie a cui sono state abbinate i Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: agricoltura e filiere agro-alimentari, mobilità sostenibile, vivere smart. Innovazioni per migliorare la vita nei piccoli comuni e nelle Smart Cities, economia circolare e transizione energetica.
Giunto alla 18esima edizione, il Premio Innovazione Legambiente 2023 è stato presentato nella mattinata di ieri presso l’ADI Museum di Milano nel corso della tavola rotonda “Il ruolo delle start up innovative nella transizione ecologica”. Il riconoscimento gode del patrocinio della Commissione europea e del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. Partner dell’iniziativa, Fassa Bortolo, NextSTEP e FRoSTA. Media partners La Nuova Ecologia e Innovazione Sociale, in collaborazione con il progetto LIFE ClimAction promosso da Legambiente e knowledge partner Enel Foundation, che ha l’obiettivo di sensibilizzare imprese, cittadini, amministrazioni, giovani e studenti sugli effetti dei cambiamenti climatici e diffondere una corretta informazione sulle possibilità e gli strumenti per contrastarli, a partire dalla transizione energetica per ridurre l’inquinamento e contribuire all’indipendenza energetica del Paese dalle fonti fossili e inquinanti, come carbone, gas e petrolio.
Fonte: Legambiente