L’iniziativa lanciata dal Garante per la protezione dei dati personali ha concluso “State of Privacy ’23”, l’evento organizzato ieri dall’Autorità, in collaborazione con le Università di Roma Tre e Firenze presso il Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
Al termine della serata, rappresentanti di istituzioni pubbliche e società private, con la loro firma hanno “messo in moto” un simbolico pulmino che con le sue iniziative raggiungerà piccoli comuni, soprattutto del Meridione, dove le persone potrebbero avere avuto meno possibilità di confrontarsi sui temi della privacy.
Anche se viviamo nella società digitale ed ogni aspetto della nostra vita di persone, cittadini, utenti e consumatori dipende dai dati, in gran parte del Paese risulta scarsa la consapevolezza del loro valore.
Per scongiurare quindi il rischio di nuovi divide culturali tra chi conosce opportunità e rischi della società digitale e sa come difendersi, e chi queste conoscenze non le possiede, il Garante ha lanciato questa nuova sfida chi la raccoglie, si impegna a organizzare nel corso del 2024, secondo un format disegnato dall’Autorità, eventi, iniziative, percorsi di formazione, anche a distanza, che affrontino i temi della privacy e siano rivolti alle persone più esposte ai pericoli della rete, in particolare i bambini e i nativi non digitali.
Già numerosi i primi aderenti al Privacy Tour, dopo la firma apposta dal Presidente del Garante Pasquale Stanzione, ad impegnarsi nei progetti di sensibilizzazione sono stati Polizia postale, Università Roma Tre, Ferrovie dello Stato Italiane, Fondazione Magna Grecia, Fondazione Telefono Azzurro, iliad Italia, Digital Angels, @LawLab (Luiss), Società Editrice Sud – Gazzetta del Sud – Giornale di Sicilia, Google Italia, Huawei Italia, Meta, Microsoft, Mondadori, Kaspersky, Sky Italia, TikTok, Yoox, Rai Radiotelevisione italiana, che hanno illustrato le iniziative che porteranno avanti nel 2024.
Il Privacy Tour 2024 partirà da Messina, coinvolgendo Sicilia e Calabria grazie alla sinergia fra il Garante della Privacy e la Società Editrice Sud – Gazzetta del Sud – Giornale di Sicilia, il cui Presidente Lino Morgante ha firmato l’adesione alla Call to action lanciata durante lo “State of Privacy ‘23″.
Fonte: Garante della Privacy