Accelerare la trasformazione digitale della Pubblica amministrazione grazie alla diffusione delle conoscenze informatiche nel pubblico impiego. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato oggi alla Funzione pubblica dal Ministro per la Pa, Fabiana Dadone, e dall’Amministratore delegato di Tim, Luigi Gubitosi.
“Questo protocollo è un momento importante – ha dichiarato Dadone – perché ci consente di dare maggiore spinta alla penetrazione del know-how che i dipendenti pubblici devono possedere in relazione all’informatica e all’Ict. Esprimo dunque la mia gratitudine nei confronti di Tim e di tutti gli altri partner che si stanno facendo carico di una sfida decisiva per il sistema Paese. I metodi e l’organizzazione del lavoro stanno cambiando, ma sta mutando soprattutto l’approccio culturale: dobbiamo infatti incoraggiare il passaggio dalla logica dell’adempimento a quella del risultato e della citizen satisfaction. Le tecnologie giocano un ruolo cruciale in questa rivoluzione: stiamo provando, non a caso, a inserire molti giovani in seno alla macchina dello Stato, ma la formazione continua di chi già opera nelle amministrazioni rimane un tassello fondamentale della nostra strategia”.
La firma del protocollo – che giunge a cento giorni dal lancio dell’“Operazione Risorgimento Digitale”, con cui Tim, assieme ai nuovi partner che hanno deciso di aderire al progetto, è impegnata ad aprire scuole di Internet in 107 comuni – consolida un proficuo dialogo tra il Dipartimento della Funzione pubblica e la stessa Tim, finalizzato a supportare la formazione digitale dei dipendenti pubblici nell’ambito delle strategie di Open government orientate allo sviluppo di una democrazia autenticamente partecipativa.
In particolare, Tim si impegna a promuovere azioni formative per il personale delle PA, in aula o con e-learning, mettendo subito a disposizione le iniziative di “Operazione Risorgimento Digitale”, il progetto di educazione digitale itinerante di Tim in tutte le 107 province italiane, coinvolgendo un milione di cittadini, piccole e medie imprese e dipendenti pubblici.
La Funzione Pubblica favorirà la partecipazione all’iniziativa rendendo disponibili gli strumenti di verifica del know-how del personale delle Pa predisposti dal Dipartimento e basati sul cosiddetto “Syllabus”, il documento che elenca le competenze digitali e le abilità necessarie al pubblico impiego
Fonte: Dipartimento della funzione pubblica