Sono state oltre 2.000 le domande di iscrizione presentate in meno di un mese ai cinque corsi di laurea di Sapienza Università di Roma resi disponibili per i dipendenti pubblici già per l’anno accademico 2021-2022 nell’ambito del progetto “PA 110 e lode”, frutto del protocollo d’intesa siglato a ottobre tra il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, e la ministra dell’Università e della ricerca, Maria Cristina Messa. Il progetto fa parte del più ampio piano di formazione “Ri-formare la PA. Persone qualificate per qualificare il Paese”, presentato a Palazzo Vidoni lo scorso 10 gennaio.
Quella di Sapienza è stata la prima iniziativa scaturita dal protocollo, grazie a un accordo tra il ministro Brunetta e la rettrice Antonella Polimeni. La risposta dei dipendenti pubblici, sollecitati anche da una lettera del ministro a investire su di sé e a cogliere le nuove opportunità formative previste dal piano, è stata nettamente al di sopra delle aspettative. Un successo. Saranno adesso accolte tutte le richieste di ammissione (qui gli elenchi), correttamente presentate ai sensi dell’accordo.
Dopo Sapienza, che è stata apripista, l’offerta formativa degli atenei per i dipendenti pubblici ora si amplia: anche l’Università dell’Aquila, la Lumsa e la Link Campus University hanno aderito al progetto. I relativi protocolli d’intesa sono stati siglati dal ministro Brunetta lo scorso 14 gennaio. Successivamente, il Capo Dipartimento della Funzione pubblica, Marcello Fiori, ha sottoscritto specifici accordi attuativi, nei quali sono definite l’offerta formativa e le agevolazioni previste per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche.
Entro febbraio saranno firmati altri protocolli d’intesa con le università aderenti alla Crui.
Nella pagina PA 110 e lode i testi degli accordi e le informazioni continuamente aggiornate.
Fonte: Ministero per la Pubblica Amministrazione