A Modena il concerto di Vasco Rossi di due giorni fa ha accolto oltre 220.000 fan arrivati da tutta Italia per festeggiare i quarant’anni di carriera del “Blasco”. L’afflusso di pubblico ha imposto un imponente lavoro di preparazione a garanzia della sicurezza, che si è svolto in sinergia fra tutti i soggetti interessati, istituzionali e privati. Moltissimi gli agenti di Polizia che hanno monitorato l’area anche con l’ausilio di elicotteri e droni; nella zona sono state inoltre attivate decine di telecamere a riconoscimento facciale di ultima generazione. La Polizia municipale è stata raddoppiata con rinforzi confluiti a Modena da altre città. L’Amministrazione comunale ha raccolto nel sito web una serie di informazioni relative al concerto: le modalità di arrivo, in treno, in auto, in bici, a piedi, la localizzazioni dei parcheggi e dei maxi schermo, le modalità di accesso per i disabili e molte altre indicazioni utili per far vivere l’evento con serenità a tutti gli spettatori. Al Modena Park sono stati allestiti alcuni megaschermi e torri audio per consentire di ascoltare e vedere il concerto in diversi punti del parco. Per tutta la durata del concerto, il comitato organizzativo e i vigili del fuoco sono stati in convocazione permanentemente, in costante raccordo con il Centro operativo comunale e con il G.O.S. della Questura. Sono stati effettuati rigidi controlli e perquisizioni agli ingressi. Naturalmente non sono stati ammessi oggetti potenzialmente pericolosi per la propria e per l’altrui incolumità come, ad esempio: bastoni per selfie, ombrelli, bombolette spray, caschi, laser, bottiglie, lattine, attrezzature da campeggio e sedie pieghevoli. Dalle ore 19 di sabato l’area del Modena Park è stata raggiungibile soltanto a piedi da tutti gli spettatori in possesso di regolare biglietto. Con l’hastag #consigliutili e #vascomodenapark la Polizia ha ripetutamente ricordato i diversi divieti, tra cui quello di introdurre nell’area dell’evento alcolici. A qualche centinaio di metri dal parco del concentro sono stati predisposti appositi parcheggi per biciclette, skateboard overboard, come pure tende e sacchi a pelo. “Questa – ha sottolineato il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli – è stata una grande sfida per la nostra città. Sapevamo che l’evento sarebbe stato qualcosa di eccezionale e abbiamo detto di si. Abbiamo ritenuto di ospitarlo non appena ci è stata prospettata questa eventualità; lo merita Vasco, lo merita il territorio”. “E’stata una grandissima soddisfazione, ma soprattutto devo sempre dire grazie a questa mia combriccola pacifica che ha invaso Modena, capitale del rock per un giorno – ha detto Blasco. Abbiamo portato un po’ di gioia”. Poco prima della fine del concerto, sulle note di “Albachiara” il cantante ha ringraziato il suo pubblico, e riferendosi agli ultimi attacchi terroristici ha aggiunto: “Non ci fate paura”.