sociali, imprese e lavoratori dell’Unione a investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze e superare la carenza di manodopera responsabilizzando gli individui a partecipare alle transizioni in corso del mercato del lavoro attraverso la formazione.
“L’ Anno europeo delle competenze è un’iniziativa per rafforzare le sinergie tra gli interventi esistenti a livello europeo, dall’Agenda per le competenze per l’Europa al dialogo strutturato tra gli Stati membri su istruzione e competenze digitali di cui abbiamo parlato anche nell’ultima riunione informale dei Ministri del Lavoro europei a Stoccolma” commenta il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, l’’Italia con il decreto lavoro ha avviato un percorso che punta a rendere il mercato del lavoro più inclusivo attraverso l’attivazione di percorsi formativi in grado di facilitare l’incontro fra domanda e offerta di lavoro. Un processo che intendiamo agevolare con nuovi supporti tecnologici e un coinvolgimento di tutti gli attori del mercato del lavoro, pubblici e privati. In questo senso, le iniziative che saranno attuate avranno una funzione di stimolo nell’agevolare la diffusione della cultura dell’aggiornamento e della formazione a tutti i livelli”.
Il coordinatore nazionale per l’Italia è Santo Darko Grillo, Direttore generale INAPP a cui è affidata la rappresentanza dei diversi settori dell’amministrazione e il coordinamento delle attività a livello nazionale e regionale.
Fonte: Ministero del lavoro