Il progetto Eccomi! promosso da Amplifon, Cisco, Durante e Comune di Milano, con l’appoggio di UNEBA Lombardia, nasce nell’attuale situazione sanitaria, ma guarda al futuro per ampliare le possibilità di relazione tra le RSA e la comunità. Tecnologia e cuore entrano in dieci RSA del territorio milanese, con grandi schermi e connessioni potenti, per colmare la distanza tra gli anziani ospiti e i loro cari. A partire da oggi in dieci strutture per l’accoglienza e la cura degli anziani, è attiva una postazione di telepresenza Cisco Webex DX80: una soluzione che offre alle persone, attraverso uno schermo da 24 pollici, la possibilità di comunicare con i propri cari anche in video, con gesti semplici come fare una telefonata e con un’altissima qualità di immagine e suono, per un’esperienza di “compresenza” molto vicina al dialogo di persona. I familiari degli ospiti, dal canto loro, possono usare per collegarsi qualsiasi dispositivo connesso a Internet: smartphone, PC o tablet. I sistemi sono installati gratuitamente e ogni RSA e gli utenti da remoto dispongono di assistenza continua grazie alla collaborazione con l’azienda Durante che ha siglato con la Fondazione Amplifon un accordo per la gestione e manutenzione dei sistemi e per facilitare la comunicazione tra ospiti delle RSA e loro familiari.
“In questi ultimi mesi a causa della pandemia, ha dichiarato il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, le persone anziane, hanno dovuto vivere separate dai propri cari senza incontrarli e abbracciarli. Una scelta necessaria a proteggerli dal virus, ma al contempo un dolore grandissimo per loro e per i loro familiari costretti a vederli e a sentirli solo dal piccolo schermo di uno smartphone. Ora gli incontri, benché ancora a distanza, potranno avvenire su schermi grandi e nitidi e con un audio potenziato. Sarà quasi come vedersi e parlarsi faccia a faccia. Ringrazio quindi le aziende che hanno contribuito concretamente e in un periodo difficile a migliorare le giornate di chi, in questo momento, è più fragile e solo”.
Eccomi! rappresenta un efficace modello di collaborazione tra pubblico e privato, che unisce le forze di soggetti le cui capacità e competenze complementari consentono di lanciare iniziative che aiutano le istituzioni a rispondere a nuovi bisogni, aprendo un dialogo con tutti i soggetti coinvolti. Il progetto è stato realizzato anche in costante dialogo con UNEBA, associazione che riunisce in tutta Italia circa mille enti del settore sociosanitario e socioassistenziale, di cui 400 in Lombardia: quasi tutti non profit di radici cristiane, in maggioranza strutture per anziani non autosufficienti.
“Si tratta di un’iniziativa che cerca in maniera concreta di far fronte ad un bisogno di molti anziani ospiti nelle Case di Riposo e nelle RSA. spiega M.C. Ferradini, Managing Director di Fondazione Amplifon. Il lockdown ha determinato una situazione di isolamento prolungato, che va combattuto con tutte le nostre forze non solo perché ne va della qualità e della vita quotidiana e della loro serenità, ma anche perché può generare anche problematiche di ordine cognitivo e relazionale. Dare la possibilità ad un anziano di poter dialogare e vedere in modo semplice e immediato i propri cari ha un valore grandissimo che influisce sul suo benessere e sullo stato di salute”. Per il futuro, nelle intenzioni dei promotori e in particolare della capofila del progetto Fondazione Amplifon, Eccomi! è un progetto che si potrebbe estendere anche ad altre città italiane.
Secondo l’AD di Cisco Italia, A. Santoni, Eccomi! “mette in luce il valore della tecnologia come opportunità per migliorare la vita delle persone. Il nostro lavoro quotidiano punta a consentire a istituzioni, imprese, comunità di sfruttare il potenziale del digitale per le loro esigenze contribuendo al contempo a creare un mondo più inclusivo che si può raggiungere solo facendo rete: Eccomi! è un esempio di come connettere in modo proficuo risorse e competenze per creare un impatto positivo”. Come ulteriore iniziativa a favore degli ospiti delle RSA, Fondazione Amplifon e Cisco hanno intenzione di proporre ai propri dipendenti, nel quadro delle attività di volontariato aziendali, di mettere a disposizione del tempo per videochiamate e chiacchiere di compagnia con gli anziani ricoverati.
“Quando Fondazione Amplifon e Cisco, interviene l’assessore alle Politiche sociali e abitative, G. Rabaiotti, ci hanno proposto di sperimentare la telepresenza nelle RSA con un comodato d’uso degli strumenti tecnologici e la loro assistenza tecnica gratuita, abbiamo molto apprezzato. Oltre alla cura degli anziani ospitati, diventa importante garantire un contatto che possa riavvicinarli ai famigliari, un ponte digitale essenziale per tenere aperte le relazioni e i rapporti tra le persone accolte e le loro famiglie”. Ringraziamenti sono stati espressi anche dal Presidente di Uneba Lombardia, Luca Degani. Le RSA al momento coinvolte dal progetto sono le strutture Gerosa Brichetto, Famagosta, Pindaro, Ferrari, Casa Gnocchi, Casa Verdi.
Fonte: Comune di Milano