In videoconferenza stampa il sindaco Francesco Persiani, il vicesindaco e l’assessore all’Innovazione tecnologica Paolo Balloni, hanno spiegato i passaggi della transizione tecnologica che porterà online circa il 70% delle entrate del Comune .
In linea con quanto previsto dal Piano triennale per l’informatica 2020-2023 sui pagamenti obbligatori in forma elettronica verso la pubblica amministrazione, Massa è fra i primi comuni italiani ad aver già attivato l’app iO che oltre ai pagamenti con moneta elettronica consente di svolgere altri adempimenti come il pagamento di tasse, bolli auto e rate della mensa scolastica.
L’app consente agli enti abilitati di offrire servizi e veicolare comunicazioni al cittadino in modo semplice e sicuro, direttamente su smartphone, l’applicazione è integrata con PagoPa, la piattaforma per i pagamenti elettronici verso la pubblica amministrazione cui è possibile accedere dall’home page del sito comunale .
Gli sportelli del Comune sono dotati di appositi Pos e da metà mese i pagamenti cartacei non saranno più ammessi, ma si potranno effettuare attraverso una pluralità di altri canali, online e fisici, di banche e di Prestatori di Servizio a Pagamento (PSP) ovvero, direttamente e senza commissioni, dal sito dell’Ente con PagoPa e da mobile con l’app IO.
Il vicesindaco Cella ha precisato che il comune di Massa è in linea con il programma nazionale per la transizione tecnologica e si è aggiudicato un finanziamento da 12.800 euro per portare entro il 2021 online una serie di altri servizi che andranno ad aggiungersi a quelli erogati.
L’obiettivo che si vuole raggiungere è garantire ai cittadini l’accesso agli sportelli di palazzo civico comodamente seduti nella poltrona di casa o alla scrivania del proprio ufficio.
Fonte: Massa