Maratea ospiterà dal 21 al 23 settembre la seconda edizione dell’Heroes Prize Competition. Manifestazione dedicata alla promozione delle migliori idee d’impresa del Paese. E’ già pronta la lista delle partecipanti alla fase finale. Si tratta delle 51 startup migliori, selezionate tra le oltre 130 pervenute, che si sfideranno nel corso della tre giorni per aggiudicarsi il premio. L’elenco comprende anche i vincitori dei contest locali realizzati nell’ambito delle università e di altri eventi territoriali. Digital Health è il settore cui appartengono la maggior parte delle start up selezionate (13,7% del totale), seguito dalla categoria dell’Internet of Things con l’11,8% delle finaliste.
A pari merito, si colloca Food and Beverage e Marketplace, al 9,8%. Da segnalare che il 41,2% delle startup selezionate per l’ultima fase dell’Heroes Prize Competition adotta il modello di business B2B2C. Un dato, questo, che testimonia la forte presenza nella competizione di realtà digitali e legate al web. In seconda posizione in termini numerici le idee d’impresa associabili al modello B2B, qui al 39,2%. In coda il B2C, al 19,6%.
Per quanto riguarda lo stadio di sviluppo, si contenderanno il premio finale il 33,3% di startup in fase Seed. Per queste realtà, un’importante occasione di crescita, anche grazie alla possibilità di confronto con investitori provenienti dall’Italia e dall’estero. Sul podio, in seconda posizione a pari merito, progetti d’impresa in fase Pre-Seed ed Early Stage, qui al 27,5%. L’11,8% delle realtà candidate si trova invece in fase Advanced. Un ulteriore indicatore del livello delle startup partecipanti alla competizione è la presenza o meno di uno sviluppatore nel team. Il 72,5% delle partecipanti dispone di questo tipo di figura.
Rispetto all’origine territoriale delle start up, si rileva che il 51% ha origine nel Sud Italia. Segue il Nord, al 27,5%, e il Centro, al 15,7%, mentre il 5,9% dei progetti nascono fuori dall’Italia. Le province più presenti sono Milano e Roma, rispettivamente al 13,7% e all’11,8%. Napoli e Bari pari merito in terza posizione, con il 9,8% dei progetti generati nella propria area. Alle startup analizzate devono aggiungersi anche le realtà selezionate a seguito della call internazionale. Si tratta di oltre 25 team che hanno fatto richiesta di partecipazione, per ciascuno dei paesi partner: Israele, Francia, Spagna, Svizzera, Grecia, Germania, Cipro, Malta, Marocco, Algeria e Tunisia. 5 le finaliste per ciascuno di essi. Anche per loro l’appuntamento è a Maratea.