Il caldo soffocante e l’inedita siccità, le disfunzioni nella raccolta e smaltimento dei rifiuti, la crisi societaria dell’Atac, il via vai ininterrotto di assessori e, stamane, last but not least, lo sgombero di piazza Indipendenza occupata da circa 400 bellicosi richiedenti asilo etiopi ed eritrei: non si contano più i dossier che rischiano di rendere infausto il ritorno dalle vacanze di Virginia raggi.
Sono stati sgomberati, infatti, questa mattina i giardini di piazza indipendenza, dove avevano trovato ricovero 100 cittadini stranieri già occupanti di via Curtatone. L’intervento si è reso urgente e necessario dopo il rifiuto di ieri ad accettare una sistemazione alloggiativa offerta dal comune di Roma, ma soprattutto per le informazioni di alto rischio pervenute, inerenti il possesso da parte degli occupanti di bombole di gas e bottiglie incendiarie. Le forze dell’ordine sono state aggredite con lancio di sassi e bottiglie. Utilizzate bombole di gas aperte messe in sicurezza grazie all’intervento dei poliziotti. Usato contro gli agenti anche peperoncino.
Le forze dell’ordine, schierate in tenuta anti sommossa, hanno azionato l’idrante per liberare la piazza dove si trovano ancora un gruppo di migranti, soprattutto donne sgomberate sabato dal palazzo di via Curtatone. Per evitare lo sgombero le donne si sono inginocchiate per terra con le braccia alzate. Poi la polizia ha azionato gli idranti.
Intanto, Gianni Lemmetti è il nuovo assessore al bilancio di Roma e prende il posto di Andrea Mazzillo. Lo annuncia la sindaca di Roma Virginia Raggi che da Fb dà “il benvenuto nella mia squadra a Gianni Lemmetti. Da oggi si occuperà di bilancio e dei conti di Roma”. Raggi ringrazia poi “Andrea Mazzillo per il lavoro portato avanti finora. Confermo la stima personale nei confronti dell’ex assessore ma la priorità resta quel progetto che ha portato il M5S in Campidoglio”.
Gianni Lemmetti, assessore al Bilancio e alle partecipate del Comune di Livorno, saluta la giunta del sindaco Filippo Nogarin (M5s) per andare ad assumere la stessa delega al Comune di Roma. Le voci circolavano da qualche tempo, ma stamani c’è stata l’ufficialità data da una comunicazione del presidente del consiglio comunale di Livorno Daniele Esposito, indirizzata ai capigruppo, in cui si annunciava che l’assessore Lemmetti si era dimesso dall’incarico.
Pesante la reazione dell’ormai ex assessore Andrea Mazzillo: “Si rischia di passare dal commissariamento dell’Atac a quello del Comune”, commenta in un’intervista a ‘la Repubblica’. Alla sindaca e alla giunta, spiega Mazzillo, “ho detto come la penso sul concordato preventivo che si vuole fare. Nella pancia dell’Atac ci sono 429 milioni di crediti verso il Comune che con il concordato si rischiano di perdere. E questo non è un elemento facilmente digeribile per i conti di Roma Capitale”.
“Ho fatto presente che quella perdita sarebbe catastrofica. Si rischierebbe il dissesto”, sottolinea. Quanto alle critiche che sarebbero costate a Mazzillo il ruolo di assessore, lui spiega: “Delle mie preoccupazioni ne parlai anche con i vertici del Movimento, che le condivisero”. In particolare, Mazzillo dice di averne parlato con “Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera. Lui si mostrò sensibile, e non penso che sia irrilevante. Era appena scoppiato il caso Atac e mostrò di comprendere le mie perplessità”.
“Qui servono persone che conoscono i problemi di Roma – sottolinea Mazzillo -. Il Movimento ha al proprio interno queste risorse. Purtroppo nelle logiche successive alla vittoria elettorale ha prevalso l’idea di un meccanismo che forse serviva a evitare la diaspora, i cambi di casacca…”.
Mazzillo spiega di riferirsi al contratto con penale di 150mila euro fatto firmare ai consiglieri: “Credo che condizionare la partecipazione democratica debba essere oggetto di una valutazione molto attenta. Quello è un elemento sostanziale per il governo della città”.