“Privacy e protezione dati: un approccio umano-centrico”, questo il filo conduttore della 43^ Conferenza internazionale delle Autorità di protezione dati che si svolge quest’anno a Città del Messico dal 18 al 21 ottobre. L’evento si concentrerà principalmente sul rapporto tra lo sviluppo delle nuove tecnologie dell’informazione e i diritti umani, attraverso keynote lectures, panel specifici e sessioni parallele in cui si confronteranno esperti internazionali. Una particolare attenzione sarà dedicata al tema privacy e pandemia, con focus sui passaporti vaccinali e certificati similari. La Conferenza, che vedrà la partecipazione di oltre 130 Autorità per la protezione dei dati e la privacy, come da tradizione, sarà articolata in una sessione “aperta” ai diversi stakeholders e una sessione “ristretta” cui parteciperanno solo le Autorità di protezione dati. Nell’open session si discuterà, tra l’altro, dell’intervento umano nell’elaborazione massiva dei dati, di obiettivi e limiti della AI e IoT nell’economia digitale e della messa a punto di standard internazionali. Al termine dei lavori è prevista l’adozione di alcune risoluzioni.
Fonte: Garante per la protezione dei dati personali