La Regione Emilia-Romagna prosegue nello sviluppo dell’Agenda digitale puntando ai servizi essenziali, quelli decisivi per i cittadini, sviluppando insieme all’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola “Easy Hospital”,un’app di cui in conferenza stampa, è stata annunciata la sperimentazione presso l’ospedale bolognese.
Una guida gratuita aggiornata, da tenere in tasca, che accompagna i cittadini che si muovono negli spazi della cittadella universitaria. Uno spazio di 1 Km, con 7 ettari di verde, 32 padiglioni di cui 23 dedicati a attività di assistenza e ricerca, 80 Unità Operative, 20mila persone tra utenti e visitatori; una realtà dedicata all’innovazione non solo nelle attività di cura, ma anche in ambito di assistenza e accoglienza.
Ad illustrarne modalità di funzionamento e servizi, gli assessori alle Politiche per la salute e all’Agenda digitale, Donini e Salomoni, insieme alla Direttrice dell’IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Chiara Gibertoni.
Easy Hospital è uno dei cosiddetti “Servizi aumentati” previsti dall’Agenda digitale della Regione Emilia-Romagna per il quinquennio 2020-2025; l’applicazione non si limiterà agli ospedali, gli ambiti sono molteplici: qualsiasi spazio che ospita servizi pubblici, può essere attrezzato per consentire l’attivazione della guida online e la Regione vuole andare in questa direzione.
L’app fornisce una ricerca libera, che consente di accedere a una mappa, localizzare il pronto soccorso, i reparti e i parcheggi. Ma le potenzialità più avanzate si esprimono con la guida alla navigazione: il cittadino che abbia prenotato una prestazione presso l’ospedale tramite il CUP riceve un sms, con un promemoria e un link; cliccando sul collegamento, si apre l’app che gli indicherà la posizione dell’ambulatorio dove è atteso e il percorso più rapido per raggiungerlo a piedi.
Sullo schermo si aprirà una mappa che, in maniera dinamica, indica la propria posizione rispetto alla struttura ospedaliera grazie al gps e, per 2 padiglioni, il percorso guidato continua all’interno della struttura, grazie alla tecnologia bluetooth, fino al raggiungimento della destinazione.
A questo punto l’app, nel caso in cui il paziente non abbia pagato il ticket e non ne sia esente, suggerisce la cassa automatica più vicina e assegna il numero di accesso progressivo alla sala d’attesa, evitando la coda allo sportello di accettazione. Il paziente è pronto per essere condotto fino all’ambulatorio di destinazione della visita, mentre il suo numero di accettazione viene riportato nel monitor della lista pazienti in attesa. Il medico riceve l’informazione di conferma dell’accettazione del paziente e, quando è pronto, attiva la chiamata del paziente alla visita, ad avvisare quest’ultimo non c’è solo la chiamata del monitor, ma anche un messaggio di conferma del turno ricevuto su Easy Hospital.
Il tutto in maniera intuitiva e riservata: l’applicazione non fa uso di dati personali o sanitari, né li registra; nemmeno a Google o Apple vengono fornite le informazioni, esiste anche la possibilità di attivare una guida vocale che sostituisce la mappa interattiva.
Easy Hospital è disponibile gratuitamente negli store per smartphone, se oggi il software risponde all’esigenza delle grandi strutture ospedaliere, il progetto della Regione è di acquisire competenze sufficienti a estendere queste tecnologie ad ambiti diversi quali la cultura (ad es. una guida interattiva in un piccolo museo) o il turismo (in questo caso l’app potrebbe guidare alla scoperta di borghi e centri storici); prerogativa fondamentale è la disponibilità dell’organizzazione non solo di implementarla, ma anche di aggiornarla.
Fonte: Emilia Romagna