La Sicilia corre verso la Banda Ultra Larga, oggi copertura al 49,5%

Contraddicendo un luogo comune consolidato, che vuole il Mezzogiorno in perenne arretratezza, il Sud si conferma all’avanguardia nella corsa verso la Banda ultralarga (BUL). Un esempio lampante lo offre la Sicilia che, pur non essendo fra le prime in classifica, sta comunque registrando risultati interessanti. Lo sostengono i dati resi noti dal Ministero per lo Sviluppo dell’Economia che ha catalogato le regioni della Penisola in base alla copertura della fibra ottica, fornendo una panoramica affidabile della situazione attuale, dalla quale si evince che la Sicilia si sta velocemente avviando verso una copertura completa della regione, prevista entro il 2020.

Già ora, secondo le rilevazioni ufficiali del MISE, nelle belle terre della Trinacria la BUL copre il 49,5% delle unità abitative. Entro il 2020, invece, si raggiungerà l’agognato obiettivo della copertura al 100% della regione, con un minimo sindacale di 30 Mbps di velocità. Nel medio/breve periodo, invece, i traguardi fissati dal Piano Banda Ultra Larga sono i seguenti: nel 2018 la copertura della fibra ottica dovrebbe espandersi al 71% della regione, mentre nel 2019 la suddetta percentuale dovrebbe raggiungere l’82,9%. Di conseguenza, aumenteranno anche le connessioni a 100 Mbps, che al momento sono circa l’1% del totale. Entro il 2020, la copertura della 100 Mbps dovrebbe toccare il 40%. Ciò sarà possibile grazie ai vantaggi offerti dalla fibra ottica: velocità di navigazione superiore e stabilità del segnale.

L’Agenda Digitale prevede che, al completamento del piano 2014-2020, si apriranno per la Sicilia prospettive molto positive, sia per i cittadini che per Pa e aziende. Un primo effetto sarà lo sviluppo dei sistemi e-commerce e dei servizi e-learning che renderanno la formazione a distanza una realtà concreta. Poi, nel settore del pubblico, la BUL favorirà la digitalizzazione dei libretti sanitari e l’accesso telematico dei cittadini al portale per i servizi della Pubblica Amministrazione. Saranno potenziati, inoltre, i livelli di sicurezza delle operazioni online: un passo indispensabile per garantire la protezione della privacy degli utenti e la funzionalità dei servizi erogati.