Le aree di cui si occupa la nuova legge regionale sull’innovazione digitale sono relative al sistema informativo digitale della costruzione (BIM), il funzionamento del Computer Security Incident Response Team (CSIRT) della Toscana, la digitalizzazione degli archivi, il nuovo Sportello Unico delle Attività Produttive e Sportello Unico Edilizia, il sistema cloud toscana (SCT) ma anche la connettività, le infrastrutture passive, le competenze digitali e soprattutto l’Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione.
Alla presentazione, che sì è svolta il 25 marzo nel Salone Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti a Firenze, hanno partecipato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e l’assessore regionale alle Infrastrutture digitali, rapporti con gli enti locali e sicurezza, Stefano Ciuoffo.
La legge è stata illustrata da Gianluca Vannuccini, direttore Sistemi informativi, infrastrutture tecnologiche e innovazione della Regione Toscana e si è parlato degli ambiti strategici per la transizione digitale, dei programmi della Regione sull’innovazione digitale e delle conseguenti opportunità per gli enti locali.
Alle ore 11 si è svolta la tavola rotonda su “I partner della transizione digitale in Toscana”, moderata da Sauro Del Turco, Direzione Sistemi Informativi, Infrastrutture Tecnologiche e Innovazione della Regione Toscana, che ha visto la partecipazione di Benedetta Squittieri, assessore all’innovazione del Comune di Prato e delegata all’innovazione Anci Toscana, Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa e delegato all’innovazione digitale di Upi Toscana, Nicola Perini, presidente di Cispel Toscana, Michele Magnani, assessore alla transizione digitale del Comune di Livorno, Laura Sparavigna, assessore ai Servizi informativi, Smart city e Innovazione, Intelligenza artificiale del Comune di Firenze, Monica Manneschi, assessore all’innovazione digitale del Comune di Arezzo, e Andrea Simoncini, direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze.
La sessione pomeridiana è stata rivolta ai Responsabili della transizione digitale (Rtd) ed ai responsabili Ict (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione) e ha aperto un confronto atto a far emergere esigenze e fabbisogni degli enti del territorio e a indicare le risposte della Regione sulle principali tematiche dell’innovazione digitale. Ad oggi, i principali ambiti di azione sono:
- Il Bim (il sistema informativo digitale della costruzione)
- Lo Csirt Toscana (Computer Security Incident Response Team) e le nuove sfide della cybersicurezza
- La digitalizzazione degli archivi
- Il frontend digitale della Regione: il nuovo Suap-Sue Star (Sportello unico delle attività produttive e Sportello unico edilizia)
- L’intelligenza artificiale
- Sct (Sistema cloud Toscana)
- La connettività e le infrastrutture passive
- Le competenze digitali
- Il sistema big data Fondo europeo di sviluppo regionale Smart Region
- La pianificazione della transizione digitale: Piano Triennale, Agenda Digitale
In conclusione sono stati illustrati “I prossimi passi della nuova legge: la Rete telematica della Regione Toscana e l’ Agenda Digitale Toscana”.
Fonte: Regione Toscana