Il Portale Europeo dei Dati (EDP) ha pubblicato il blog post “Italy, discoverability in practice” nella sezione del sito dedicata ai Paesi europei per fornire informazioni sullo stato dei dati aperti, tra cui informazioni sui portali nazionali, il livello di maturità dei dati aperti, i casi di utilizzo, gli eventi, i report, le notizie, i webinar e le interviste. Obiettivo ddel post, illustrare come la reperibilità dei dati sia concretamente perseguita e garantita. L’accento è posto sull’azione più significativa, definita nel Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019-2021, dell’integrazione e del coordinamento interoperabile del RNDT con il portale nazionale dei dati aperti, dati.gov.it, attuati attraverso l’implementazione della specifica GeoDCAT-AP, per garantire descrizioni allineate, aggiornate e non contrastanti dei dati territoriali disponibili anche come dati aperti.
Grazie a ciò, i dati territoriali aperti documentati nel RNDT sono rilevabili anche nel portale dati.gov.it, senza altri oneri per i fornitori di dati. Inoltre, i dati del RNDT sono disponibili anche attraverso i motori di ricerca web, in particolare Google Dataset Search. Il post fornisce anche un esempio, tra tanti, su come i metadati RNDT siano disponibili, secondo i relativi standard, in dati.gov.it e in Google Dataset Search, così come nel geoportale INSPIRE e nel Portale Europeo dei Dati. Il post mette in evidenza, in conclusione, come il lavoro svolto favorisca l’accesso ai dati rendendoli disponibili agli utenti in modo universale, indipendentemente dallo strumento di ricerca utilizzato.
Fonte: Agid