La Commissione europea ha inaugurato ieri il portale Wifi4Eu, l’iniziativa dedicata ai Comuni che finanzia progetti per l’installazione di reti wifi gratuite. L’iniziativa prevede una dotazione di 120 milioni di euro dal bilancio dell’Ue fino al 2020 per finanziare gli strumenti necessari ai servizi wifi gratuiti pubblici in 8.000 Comuni in tutti gli Stati membri, nonché in Norvegia e Islanda.
I Comuni di tutta Europa sono perciò invitati a registrare i loro dati, in vista della prima call a presentare progetti, che sarà pubblicata alla metà del mese di maggio, per avere così la possibilità di beneficiare del finanziamento Ue volto alla realizzazione di punti di accesso ad Internet wireless gratuiti nelle aree pubbliche (piazze, biblioteche, musei e parchi).
Il programma Wifi4Eu offre ai Comuni finanziamenti per un valore di 15.000 euro per l’installazione dei punti di accesso. L’iniziativa contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo 2020 di dotare ogni area urbana (di piccole o di grandi dimensioni), di un accesso gratuito ad Internet senza fili proprio nei principali punti di aggregazione pubblica dei diversi territori. I Comuni potranno utilizzare i “buoni Wifi4Eu” per acquistare e installare le apposite apparecchiature in zone a loro scelta, e soltanto i costi di manutenzione della rete saranno a loro carico.
“Aprendo il portale Wifi4Eu compiamo un passo avanti concreto nell’aiutare i Comuni ad offrire l’accesso senza fili gratuito a Internet – ha detto il vicepresidente responsabile per il Mercato unico digitale, Andrus Ansip – Si tratta di un notevole progresso ed esorto il Parlamento europeo e il Consiglio a concludere i lavori sulla proposta relativa al codice delle telecomunicazioni per garantire una connettività ad alta velocità sull’intero territorio dell’Ue. Ciò include il coordinamento dello spettro a livello europeo e una forte incentivazione degli investimenti nelle reti ad alta capacità di cui l’Europa ha bisogno.”
La domanda che i Comuni dovranno presentare per ottenere il buono da 15.000 euro prevede una prima fase di registrazione (aperta già dal 20 marzo) sul portale www.WiFi4EU.eu; a metà maggio 2018 vi sarà invece la pubblicazione del primo invito e i Comuni registrati potranno presentare la domanda per un primo lotto di mille buoni Wifi4Eu. I buoni da 15.000 euro saranno distribuiti secondo il principio “primo arrivato, primo servito”; garantendo l’equilibrio geografico, la Commissione europea annuncerà i 1.000 Comuni che beneficeranno di finanziamenti mediante il primo invito. Ciascun Paese partecipante riceverà almeno 15 buoni. Nei prossimi due anni, saranno pubblicati altri quattro inviti Wifi4Eu.
“Grazie al programma Wifi4Eu – ha concluso il commissario responsabile per l’Economia e la società digitali, Mariya Gabriel – le comunità locali avranno la possibilità di offrire la connettività ai loro cittadini che potranno così trarre pienamente vantaggio dalle infinite opportunità offerte dalla digitalizzazione. Si tratta di un passo concreto verso la realizzazione del mercato unico digitale.”
Le reti finanziate mediante Wifi4Eu saranno gratuite, senza pubblicità e senza raccolta di dati personali. Il finanziamento riguarderà solo reti che non duplichino offerte esistenti gratuite, pubbliche o private, di qualità analoga nello stesso spazio pubblico.