Gli investimenti nello “sviluppo sostenibile” al centro del confronto tra imprese innovative, investitori e istituzioni nella sesta e ultima tappa romana dell’Innovation Roadshow, il tour promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia in collaborazione con le Case delle Tecnologie Emergenti (CTE) create dal MIMIT come luoghi nei territori dedicati al trasferimento tecnologico e alla connessione tra sistema universitario, discipline STEM e mondo delle imprese.
Obiettivo dell’incontro, organizzato in collaborazione con Roma Capitale e la CTE capitolina, la necessità e l’importanza di investire nella sperimentazione delle nuove tecnologie applicate al tema dello sviluppo sostenibile attraverso la testimonianza di investitori pubblici e privati. Inoltre, sono stati presentati gli incentivi, i servizi di accompagnamento e le iniziative di networking per far nascere e crescere le startup.
Nel corso dell’evento è stato presentato il nuovo Portale web delle Case delle Tecnologie Emergenti, realizzato dal MIMIT con il supporto della Fondazione Ugo Bordoni. Il portale sarà il collettore unico di tutti i progetti a supporto delle tecnologie 5G promossi dal Ministero e delle attività portate avanti dalle singole CTE. Consentirà quindi di rimanere sempre aggiornati sulle iniziative promosse dalle Case a livello territoriale. Il portale sarà online a partire dal 4 dicembre 2023.
Ampio spazio poi al racconto delle storie di successo delle startup in fase di scale-up e fundraising che, grazie all’uso delle tecnologie emergenti, hanno realizzato progetti con soluzioni innovative in diversi campi di applicazione: Open Impact, SF System, The Circle, Omnienergy, Clentech, Invisible Cities e Rcoffee, imprese finanziate attraverso gli incentivi e i programmi promossi dal MIMIT e gestiti da Invitalia o radicate nel territorio e supportate dalla CTE di Roma.
L’evento ha offerto l’occasione per confrontarsi sui temi legati all’imprenditorialità sul territorio. Grazie ai programmi Smart&Start Italia, Smart Money e Brevetti+, infatti, nel Lazio il MIMIT e Invitalia hanno finanziato 367 aziende innovative, per circa 52 milioni di euro di agevolazioni concesse, che hanno attivato oltre 83 milioni di euro di investimenti.
Nel pomeriggio sessioni di incontri B2B tra imprese e investitori finalizzati a favorirne il matching e ad attivare nuove collaborazioni e sinergie con i territori, per rispondere alle esigenze degli imprenditori e di chi vuole investire nella crescita del nostro sistema imprenditoriale.
All’ultima tappa dell’Innovation Roadshow sono intervenuti: Monica Lucarelli, Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità Roma Capitale; Donatella Proto, Dirigente delle Comunicazioni Elettroniche ad Uso Pubblico e Privato, Sicurezza delle Reti e Tutela delle Comunicazioni del Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Fausto Bianchi, Presidente Piccola Industria di Unindustria; Daniela Gentile, Responsabile Relazioni Istituzionali e Comunicazione Invitalia; Massimo Calzoni, Responsabile Promozione Servizi e Orientamento di Invitalia.
Le startup
- Open Impact ha come idea imprenditoriale la digitalizzazione dei servizi legati alla sostenibilità. Con la costruzione di una propria piattaforma digitale a supporto dell’intero ciclo dell’impatto sociale, ambientale ed economico, crea un ecosistema aperto di conoscenze e competenze, in grado di abilitare i decisori a compiere scelte sempre più consapevoli. Open Impact ha beneficiato del finanziamento agevolato previsto dall’incentivo Smart&Start Italia, promosso dal MIMIT e gestito da Invitalia.
- SF System ha sviluppato il prodotto SolarFertigation, un innovativo sistema IoT di fertilizzazione e irrigazione dei terreni agricoli. La soluzione oltre a essere energeticamente autosufficiente permette, attraverso il proprio software, di rilevare istantaneamente i principali dati ambientali, definendo così la quantità ottimale di acqua e fertilizzante da utilizzare. SF System ha beneficiato del finanziamento agevolato previsto dall’incentivo Smart&Start Italia.
- The Circle è un’azienda agricola acquaponica che produce cibo di altissima qualità senza alcun impatto sull’ambiente. Sta realizzando un impianto di produzione di trasformazione biomimetico in Abruzzo (con SSI). La peculiarità dello stabilimento sta nell’operare a imitazione delle tempistiche e dei cicli della natura. L’impianto tecnologico, alimentato ad energia solare, è interamente carbon free e utilizzerà la tecnologia blockchain per la tracciabilità dell’intera filiera di produzione. The Circle ha beneficiato del finanziamento agevolato previsto dall’incentivo Smart&Start Italia.
- Omnienergy usa l’intelligenza artificiale per sviluppare predizioni per il mercato dell’energia. Il suo primo prodotto, Orchestra, fornisce previsioni a 48h della quantità di energia prodotta da impianti eolici e fotovoltaici, per l’uso nei mercati del giorno prima (MGP) e intraday (MI). Le performance sono del 20% superiori ai benchmark di mercato. Omnienergy ha beneficiato del finanziamento agevolato previsto dall’incentivo Smart&Start Italia.
- Clentech è spinoff dell’università di Cagliari e sfrutta un brevetto internazionale (PCT) per la fornitura di una materia prima porosa innovativa in grado di dotare i prodotti su cui viene applicata di qualità antinquinamento, antivirali, antibatteriche e autopulenti. Il composto può essere applicato a livello superficiale tramite vernici, spray o smalti trasparenti o inserito all’interno del processo produttivo per la realizzazione di prodotti finiti. ClenTech partecipa al programma di accelerazione di Palermo del Bravo Innovation Hub, promosso e finanziato dal MIMIT nell’ambito dell’Asse VI del PON IC 2014-2020-REACT EU.
- Invisible Cities Srl è una startup innovativa che ha sviluppato un software brevettato, Mov-X, per creare applicazioni di realtà aumentata e virtuale, rivoluzionando il modo in cui si fruiscono gli ambienti virtuali. Invisible Cities crea esperienze in motion-sync a bordo di qualsiasi veicolo, bus, treno, navi e aerei. Per consentire di visitare mondi scomparsi del passato o viaggiare nel metaverso e nelle smart cities del futuro.
- Rcoffee è una startup che nasce per riciclare e trasformare i fondi di caffè in pellet, con una piccola percentuale di segatura vergine riciclata. I fondi di caffè, rispetto al tradizionale legno, hanno un potere calorifico maggiore e producono meno ceneri.
Fonte: MIMIT