Johnson Controls (azienda leader a livello globale nella produzione di sistemi di sicurezza per edifici) ha condotto di recente la sua prima indagine sul tema delle smart city per evidenziare fattori chiave, barriere organizzative, tendenze tecnologiche e stato delle implementazioni di soluzioni intelligenti nei centri abitati di tutto il mondo. La ricerca ha visto il coinvolgimento di oltre 150 leader cittadini a livello globale e ha evidenziato come le città siano sempre più alla ricerca di soluzioni che consentano loro di crescere e svilupparsi, fornendo nel contempo ambienti sicuri, sostenibili e resilienti per i propri abitanti.
Per gestire il crescente numero di iniziative legate a questo tema, molte città hanno istituito una sorta di ufficio dedicato. Il 49% degli intervistati ha infatti affermato che è quest’ultimo a prendersi carico di tutte le attività dedicate alle smart city. È opinione condivisa che si rivelerà un supporto molto utile in vista dell’aumento del numero e dell’importanza dei progetti, dato che molte città sono ancora nelle fasi iniziali del percorso. Quasi il 70% dei partecipanti all’indagine, infatti, deve ancora implementare una strategia o un programma legato alle smart city.
Sono diversi i fattori alla base degli investimenti nelle smart city. A livello globale, i principali sono legati a sviluppo economico, problematiche ambientali e sostenibilità. Sulla strada che porta all’implementazione di soluzioni intelligenti, occorre superare una serie di ostacoli. Quello principale è la carenza di fondi. Ma in molti Paesi anche le preoccupazioni in materia di sicurezza rivestono una particolare importanza.
Quando i leader cittadini guardano alle soluzioni tecnologiche a loro disposizione, devono confrontarsi con un’ampia gamma di opzioni e con le esigenze specifiche della propria città. L’indagine mostra come siano attualmente in corso numerosi progetti pilota e implementazioni che abbracciano aree tecnologiche differenti. L’illuminazione stradale al LED, le piattaforme di dati relativi alla città e la sicurezza pubblica smart sono ad oggi le principali soluzioni implementate a livello globale. Altre tecnologie, come per esempio la ricarica di veicoli elettrici, registrano tassi di adozione più lenti, ma si prevede che questo trend cambierà nel momento in cui diverranno più diffuse nelle città.
In prospettiva, sono numerosi i trend tecnologici che influenzeranno gli investimenti in iniziative legate alle smart city. In particolare data analytics, machine learning, Internet of Things e cybersecurity sono le principali tecnologie che si prevede avranno un notevole impatto sulle implementazioni nei prossimi 5 anni. Le città possono sfruttare questi trend e i cambiamenti che porteranno per offrire migliori servizi al cittadino e migliorarne la qualità della vita
Per Francesco Giaccio, presidente e amministratore delegato di Johnson Controls Italia, le smart city rappresentano un momento trasformazione globale, favorita da una serie elementi tecnologici: sensori di rete, “Machine to Machine”, Big Data e Analytics: ”Per prepararci al futuro occorre dare vita a città più “smart” con edifici che uniscano a design altamente efficienti, funzionalità avanzate di illuminazione, riscaldamento, raffreddamento, sfruttando inoltre risorse energetiche rinnovabili. Esse favoriranno il percorso verso la creazione della cosiddetta casa energetica, che si otterrà nel momento in cui gli edifici e i residenti produrranno più energia di quella consumata dalla rete in un anno solare. Queste città saranno anche in grado di fornire ai propri abitanti servizi di fondamentale importanza, come la fornitura di acqua ed energia elettrica, durante le emergenze.
Se da un lato stiamo assistendo a notevoli innovazioni tecnologiche volte a favorire la realizzazione delle smart city, anche dal punto di vista finanziario sono sorti nuovi modelli a supporto degli investimenti necessari in tecnologia, efficienza e resilienza. Essi aprono la strada a risparmi energetici, incentivi all’utenza e pagamenti per la regolamentazione della rete elettrica da considerare nei contratti di prestazione energetica (aggiornamenti) o nelle partnership pubblico-privato (nuove costruzioni), rendendo i miglioramenti delle infrastrutture più accessibili a governi, aziende e residenti.
I trend di settore, che includono modelli finanziari innovativi e tecnologia all’avanguardia – sensori di rete, Internet of Things ed analisi in tempo reale – sono elementi determinanti nel percorso di trasformazione globale verso città più sicure, smart e sostenibili”.