Il 28 e 29 aprile si svolge in modalità virtuale la XII edizione del Festival del Lavoro, organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro e dalla Fondazione Studi. “Competenze e strategie per la ripartenza” è il titolo di questa edizione 2021: una due giorni dedicata ai temi più importanti e attuali del lavoro. Dibattiti, confronti, aule tematiche “virtuali” e webinar formativi nell’ambito dei quali è intervenuto anche il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta.
“Basta concorsi multipli che durano sette o otto mesi. Le procedure con le nuove modalità devono durare tre mesi in modo tale che ogni Amministrazione che lo necessita possa fare due o tre concorsi l’anno”, ha affermato il Ministro. “Voglio tra l’altro superare il blocco del turnover – ha aggiunto Brunetta. Per ogni uscita ci deve essere un’entrata, e anche di più, per ringiovanire e riqualificare il personale. Tutto questo nell’arco di cinque o dieci anni ci dovrebbe consentire di riportare il personale della Pa ai 4 milioni di occupati per gestire il grande investimento in tecnologie che dovrà essere realizzato.”
Replicando al Ministro, Bonisoli, presidente del Formez, ha detto: “Sui concorsi pubblici siamo davanti a un momento di svolta, anche perché stanno cambiando due cose importanti. Innanzitutto, un cambio di mentalità: se fino ad adesso noi vedevamo i concorsi come operazioni singole, il concorso per tale amministrazione, si va ora verso un ‘pacchetto’, uno schema concorsuale che si ripeta nel corso del tempo. Questo ha un impatto molto forte perché permette di pianificare sia l’attività che gli investimenti a essa legati. Il secondo fronte su cui ci stiamo muovendo – ha continuato Bonisoli – è aiutare le Pa a definire con più precisione di cosa hanno bisogno e quindi di quali persone e di quali competenze necessitano”.
Fonte: Ministero per la Pa