Il modo migliore per celebrare i 25 anni di vita del Garante per la Privacy è guardare al futuro insieme agli stakeholders, pubblici e privati e ragionare con loro su idee e progetti per promuovere e rafforzare il diritto alla protezione dati, cruciale per il mondo digitale in cui siamo immersi.
Con questo spirito il Garante ha chiamato a “State of privacy ’22” più di 250 rappresentanti di Istituzioni nazionali e internazionali e Amministrazioni alcune tra le società più coinvolte nella gestione delle infrastrutture digitali italiane, alcuni dei soggetti leader del mercato finanziario.
Insieme a loro, a Pietrarsa, ci saranno anche i rappresentanti delle Big Tech (tra cui Meta, Google, Microsoft, Oracle, Amazon, Apple, Tik Tok), dei consumatori (Unione Nazionale Consumatori, Euroconsumers) e del mondo dei media e dei servizi di comunicazione oltre naturalmente a esperti e rappresentanti del mondo dell’università e della ricerca scientifica (l’Istituto italiano di tecnologia e lo Human technopole).
L’evento, oltre a celebrare il 25esimo anno della nascita dell’Autorità, vuole essere un’occasione di confronto e dialogo con l’ambizioso obiettivo di individuare idee e soluzioni in risposta alle sfide che attendono la protezione dei dati personali e la società dei dati nella quale viviamo.
L’incontro si svolgerà a Napoli, al Museo Nazionale ferroviario di Pietrarsa il 23 settembre, dalle 9,30 alle 18 ed è articolato in interventi singoli e tavoli di lavoro tematici dedicati ad una serie di importanti settori, a cui parteciperanno anche i Dirigenti dell’Autorità.
Ai lavori, condotti da Riccardo Luna, Direttore di Italian Tech interverranno tra gli altri, oltre al Collegio dell’Autorità, il Garante europeo della protezione dati Wojciech Wiewiorowski, il sociologo Antonio Casilli, autore di Schiavi del click, il professore di informatica della Georgetown University Kobbi Nissim, il teologo Paolo Benanti, il ricercatore dell’IIT Luca Berdondini, l’attivista Max Schrems, il relatore della proposta di Regolamento europeo sull’Intelligenza artificiale Brando Benifei, la giornalista Donata Columbro e il divulgatore scientifico Marco Camisani Calzolari.
La conduttrice televisiva Roberta Capua terrà a battesimo un progetto volto ad educare alla privacy 5 milioni di bambini nel 2023, l’evento sarà l’occasione per muovere i primi passi nel metaverso e guardarne da vicino rischi e opportunità e per vedere in azione SPOT, il famoso cane-robot impiegato nella sorveglianza del sito archeologico di Pompei, interrogandosi su limiti e benefici del ricorso alle tecnologie della sorveglianza intelligente.
Fonte: Garante privacy