La Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel) si è riunita al Viminale per esaminare in due diverse sessioni alcuni piani di riequilibrio finanziario pluriennale e alcune deliberazioni di enti locali riguardanti in parte la rideterminazione delle piante organiche.
In particolare, durante la riunione presieduta dal sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia, sono stati esaminati 6 piani di riequilibrio e approvate 3 ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, mentre in quella successiva, presieduta dal sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto, oltre all’esame di 8 deliberazioni adottate da enti locali, 4 delle quali relative alla rideterminazione delle dotazioni organiche, sono state autorizzate 39 assunzioni a tempo determinato nei comuni di Napoli, Orta di Atella (Caserta), Toritto (Bari), Bellegra (Roma) e Sternatia (Lecce).
In apertura delle due sessioni della Cosfel, il capo del dipartimento per gli Affari interni e territoriali Claudio Sgaraglia ha illustrato i dati sull’attività svolta dalla Commissione nel 2021, annunciando la pubblicazione di una relazione con un’analisi più approfondita per contribuire a delineare un quadro più organico degli enti locali in deficit o dissestati.
Prevista dall’articolo 155 del Testo unico degli enti locali, la Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali nel 2021 si è riunita 11 volte.
Con riferimento agli enti in dissesto finanziario e in pre-dissesto, sono state esaminate complessivamente 117 posizioni di enti locali, e in particolare:
- sono stati istruiti 50 piani di riequilibrio finanziario pluriennale, per il successivo inoltro alla Corte dei Conti ai fini dell’eventuale approvazione, 31 dei quali trasmessi con parere conforme alle prescrizioni contenute nella normativa vigente;
- sono state valutate 36 ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, successivamente approvate con decreto del ministro dell’Interno;
- sono stati esaminati 31 piani di estinzione di debiti predisposti dagli organi straordinari di liquidazione dei comuni in condizioni di dissesto finanziario, successivamente approvati con decreto del ministro dell’Interno.
Per quanto riguarda il personale degli enti locali in condizioni di criticità finanziaria, sono state esaminate 367 richieste di comuni riguardanti la rideterminazione delle dotazioni organiche e sono state autorizzate, inoltre, 3084 assunzioni di personale a tempo indeterminato e 922 a tempo determinato.
Le assunzioni deliberate nel 2021 hanno interessato anche le città metropolitane di Napoli e Reggio Calabria, i comuni capoluoghi di provincia di Alessandria, Catania, Chieti, Foggia, Frosinone, Imperia, Napoli, Pescara, Salerno, e le province di Varese e La Spezia.
Fonte: Viminale