Dal 1° dicembre 2020, l’Italia detiene la Presidenza del G20, il forum internazionale che riunisce le principali economie del mondo. Il Ministero dello Sviluppo economico e il Dipartimento per la trasformazione digitale sono componenti della Task Force sull’economia digitale (Digital Economy Task Force – DETF).
L’8 e il 9 febbraio si è tenuta, in videoconferenza, la prima riunione della DETF. Economia Digitale e Governo Digitale sono le due aree, complementari e strettamente connesse, su cui la Task Force concentra i suoi lavori nel corso della Presidenza italiana.
Per quanto riguarda il tema dell’economia digitale, la Presidenza continuerà a focalizzarsi sulla digitalizzazione sostenibile della manifattura, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese, e sulle tecnologie emergenti al servizio della tracciabilità e sicurezza dei prodotti come la blockchain. Le altre priorità riguarderanno la protezione dei consumatori e la tutela dei minori, anche in considerazione dei nuovi rischi emersi con il digitale; lo sviluppo delle smart cities attraverso appalti pubblici innovativi; le iniziative volte a migliorare la connettività per l’inclusione sociale; lo sviluppo di cornici credibili per l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e la libera circolazione dei dati.
I risultati saranno presentati nel corso della Conferenza dei Ministri dell’economia digitale che si terrà nella riunione ministeriale Innovazione e Ricerca il prossimo 5 agosto 2021 a Trieste.
Durante la riunione del 9 febbraio, la Presidenza italiana ha avuto modo di presentare le priorità in materia di Governo Digitale. I pilastri dell’agenda, concepiti come ambiti intersettoriali e fortemente connessi alle opportunità offerte dalla digitalizzazione, toccano tre tematiche fondamentali: le tecnologie digitali come garanzia di efficienza e continuità nell’erogazione dei servizi pubblici, con particolare riferimento all’uso dell’Intelligenza Artificiale all’interno del settore pubblico; l’identità digitale come strumento di accesso ai servizi pubblici e di inclusione sociale; la regolamentazione flessibile per promuovere l’innovazione (agile regulation).
L’incontro ha offerto l’opportunità di ribadire i principi condivisi con i Paesi del G20: maggiore efficienza e inclusività del settore pubblico e sviluppo di un quadro regolamentare che incentivi l’innovazione. Queste priorità dovranno essere perseguite in un quadro d’insieme che, oltre a soddisfare le esigenze dei cittadini, tuteli online e offline diritti individuali e principi etici.
Il lavoro della DETF continuerà nei prossimi mesi con l’analisi e il recepimento dei commenti che perverranno dai membri del G20.