Risultati immediati per la campagna di scavi nella necropoli nuragica di Mont’e Prama, avviata il 4 aprile dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna. A pochi giorni dall’inizio del cantiere sono emersi i torsi e frammenti di 2 nuove statue identificate come i “pugilatori del tipo Cavalupo” per lo scudo flessibile avvolto davanti al tronco, simili alle 2 sculture recuperate nel 2014 ed esposte nel Museo civico di Cabras: i Giganti di Mont’e Prama, sculture risalenti alla Civiltà nuragica.
“Una scoperta eccezionale, ha dichiarato il Ministro della Cultura Dario Franceschini, ne seguiranno altre a conferma dell’ impegno del Ministero su questo sito che non ha eguali nel Mediterraneo. Il ritrovamento di altri 2 Giganti avviene a meno di un anno dalla nascita della Fondazione che vede il MiC, il Comune di Cabras e la Regione Sardegna impegnati nella valorizzazione di una delle maggiori testimonianze di un’antica civiltà mediterranea, 2 nuovi gioielli si aggiungono al gruppo statuario dal fascino misterioso, capace di attirare l’attenzione del mondo”.
“Mentre i frammenti di piccole e medie dimensioni vengono recuperati, ha dichiarato la Soprintendente, Monica Stochino, i 2 blocchi dei torsi avranno bisogno di tempo per essere ripuliti dal sedimento e per un recupero in sicurezza. Il ritrovamento premia la costanza e la validità del metodo archeologico di esplorazione progressiva attraverso fasi di sondaggio preliminare e di indagine sistematica”. Il cantiere finanziato dalla Soprintendenza con 85mila euro durerà tutta la primavera, mentre è già pronto il progetto per l’intervento di 600mila euro, che vedrà affiancati la Soprintendenza come ufficio di direzione scientifica e tecnica e il Segretariato Regionale del MiC come stazione appaltante. Segretariato e Soprintendenza stanno per avviare un intervento da 2,8 mln. che comprende il restauro delle sculture rinvenute dal 2014 al 2016, a queste risorse, con i 3 mln. di euro destinati all’ampliamento del Museo Archeologico di Cabras nell’ambito del programma d’interventi previsti dal Piano strategico “Grandi Progetti Beni culturali” 2015/2016, si sommano i 4,15 mln. per il sito di Tharros nel comune di Cabras.
La Fondazione Mont’e Prama, presieduta da Anthony Muroni, è nata a luglio 2021 con la firma dell’atto del Ministro Franceschini, del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna Solinas, e del Sindaco di Cabras Andrea Abis. Il MiC ha conferito alla Fondazione il complesso delle sculture di Mont’e Prama, l’immobile realizzato in funzione dell’ampliamento del Museo Archeologico di Cabras, l’area archeologica di Tharros, la Torre di San Giovanni e l’ipogeo di San Salvatore, in corso la selezione per il Direttore della Fondazione. INFO https://cultura.gov.it/igiganti.