Diverse le novità e le precisazioni per gli oltre 190 studi di settore applicabili all’anno d’imposta 2017. L’Agenzia delle Entrate attesta gli stessi criteri delle precedenti annualità per avere accesso al cosiddetto regime “premiale”, sentite le Organizzazioni di categoria e considerata l’esigenza di garantirne l’applicazione ai contribuenti che dichiarano correttamente i dati. A darne conferma è la circolare 14/E del 6 luglio con cui l’Agenzia delle entrate passa in rassegna le principali novità riguardanti gli studi di settore che vanno presentati con il modello Redditi 2018. Tra le modifiche vi sono, invece, gli interventi correttivi per le imprese minori in contabilità semplificata. Un intervento volto a recepire le nuove regole di determinazione della base imponibile Irpef ed Irap, introdotte dalla legge di bilancio 2017, evitando distorsioni nella stima. Per questo, in riferimento al solo periodo d’imposta 2017 è stata elaborata, con il supporto della Sose, un’apposita metodologia che prevede, oltre agli interventi correttivi, la partecipazione al calcolo delle stime del valore delle rimanenze finali di magazzino, in modo da garantire e recepire correttamente il passaggio dal regime contabile basato sul principio di “competenza” a quello “improntato alla cassa”.
La Circolare fornisce, altresì, chiarimenti sugli interventi per la revisione congiunturale speciale adottati in considerazione degli effetti della crisi economica e dei mercati, rispetto ai quali è previsto un quadro applicativo sostanzialmente analogo allo scorso anno. Spazio poi alle integrazioni riguardanti l’aggiornamento, a partire dal periodo d’imposta 2017, delle analisi territoriali a livello comunale e provinciale, a seguito della istituzione, modifica e ridenominazione di alcuni Comuni, nonché dell’introduzione del nuovo assetto degli Enti territoriali regionali della Sardegna. Il documento sottolinea, infine, le principali novità riguardanti la modulistica. A tale proposito sono state operate, infatti, alcune modifiche per aggiornare modelli e istruzioni degli studi di settore e dei parametri alla nuova annualità, recependo gli interventi correttivi approvati con i DM 23 marzo e 24 maggio 2018, applicabili, per il periodo di imposta 2017, in particolare alle imprese minori in contabilità semplificata.