In questi giorni il maltempo ha imperversato dal Nord al Sud del Paese, di conseguenza il fango e lo sporco che sono rimasti sulla strada hanno talvolta imbrattato le auto. Gli automobilisti che, senza volerlo, circolano con la targa parzialmente o totalmente occultata per dal fango o dall’acqua lurida sollevati dalle ruote del proprio o degli altri veicoli, hanno rischiato di prendere una multa salata.
In caso di fermo, infatti, si rischia una sanzione da 41 a 169 euro. Sarebbe opportuno quindi, dopo aver percorso dei tratti di strada sporca o infangata, effettuare una verifica per sincerarsi che la targa del veicolo sia ben leggibile e, in caso contrario, ripulirla immediatamente. Il Codice della strada è, infatti, è poco indulgente con chi viaggia con le lettere e i numeri identificativi del veicolo non chiaramente e integralmente leggibili (articolo 102 CdS). Inoltre non sono previste attenuanti se il fango che rende illegibile la targa ricopre tutta la vettura, rispetto ad altri casi in cui viene deliberatamente sporcata nel tentativo di evitare le multe dell’autovelox.