Al via in Sardegna il Bando per le scuole finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la realizzazione di interventi per la messa in sicurezza e la riqualificazione delle scuole. Si tratta di un investimento complessivo di oltre 24 milioni di euro destinati a cantieri per l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli istituti. Le proposte potranno essere presentate entro il 10 febbraio. Oltre a questo avviso, gestito direttamente dalla Regione, sono stati emanati per interventi di edilizia scolastica altri quattro interventi, gestiti dal Ministero dell’Istruzione, che portano ad oltre 141 milioni di euro le risorse totali del PNRR stanziati per la l’edilizia scolastica in Sardegna. “L’emergenza Covid-19”, dice il Presidente della Regione, Christian Solinas, “ha evidenziato in maniera urgente le criticità del nostro patrimonio edilizio scolastico e la necessità di intervenire urgentemente negli interventi di riqualificazione. La Regione”, prosegue il Presidente, “intende privilegiare i progetti che andranno a migliorare gli spazi di apprendimento. Questo, ad esempio, permetterà di dotare le scuole di moderni sistemi di riciclo dell’aria nelle aule e nei laboratori. Con questo bando”, dice ancora il Presidente Solinas, “la Regione intende dare una risposta anche all’esigenza di risparmio energetico”.
“Abbiamo inoltre previsto”, dice l’assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Biancareddu, “una premialità specifica per i progetti inerenti edifici localizzati in aree montane o svantaggiate e per gli edifici che ospitano scuole con alti tassi di disagio. Sappiamo”, dice l’assessore, “che queste problematiche, insieme al dramma degli abbandoni scolastici, non si risolvono solo con la realizzazione di edifici di qualità, ma certamente seguire le lezioni in aule ben illuminate, con una buona circolazione dell’aria, con un buon confort termico e acustico, ha effetti positivi sugli apprendimenti e accresce la serenità degli alunni. Proseguiamo, pertanto, il percorso per realizzare ambienti scolastici di qualità”. La Regione Lombardia, per parte sua, ha lanciato il bando ‘Spazio alla scuola’, rivolto ai Comuni che intendano realizzare progetti innovativi in scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado: progetti esemplari che integrino progettazione e didattica, apertura al territorio e sostenibilità. Obiettivo realizzare nuove scuole sicure, certificate, connesse, che offrano spazi di apprendimento innovativi, flessibili nell’uso e nel tempo, adeguati alle nuove modalità didattiche e alle esigenze dei docenti e degli studenti che le abitano. La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informatica Bandi On Line all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 10.00 del 25 gennaio 2022 ed entro le ore 16.00 del 15 marzo 2022.
“Con questa nuova linea di finanziamento – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione di Regione Lombardia Fabrizio Sala – superiamo la logica degli interventi parziali, perchè adeguare gli spazi esistenti alle previsioni normative è importante, ma non è sufficiente”.
“È fondamentale oggi offrire a studenti e ai professori – ha aggiunto Sala – spazi di apprendimento moderni, certificati, connessi e funzionali”.
La linea riguarda infatti uno stanziamento di 60 milioni di euro, dal 2022 al 2026, destinato ai Comuni per realizzare scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado attraverso progetti esemplari di innovazione che integrino progettazione e didattica, apertura al territorio e sostenibilità. Grazie al Bando ‘Spazio alla Scuola’ i Comuni potranno ricevere un contributo a fondo perduto, fino a un massimo del 100% del costo progettuale, in rapporto alla tipologia di scuola e al numero di classi interessate dal progetto.